3 Gennaio 2022

Dal 1 gennaio 2022 è in vigore il nuovo “Codice deontologico” dei Consulenti del Lavoro. Ampia facoltà di adoperare il metodo analogico essendo il contenuto del codice meramente “esemplificativo”. L’adeguamento si è reso necessario per le numerose nuove prerogative acquisite dai CDL (ASSE.CO, Contenzioso Tributario, Mediazione, Crisi d’impresa, Certificazione dei contratti). Il principio della tutela dell’affidamento. Specificati i rapporti tra colleghi. Attenzione ai comportamenti sui “social”.


Sul ns. sito istituzionale abbiamo “immediatamente” pubblicato il nuovo codice di deontologia in vigore dal 01/01/2022 pur tralasciando quello valido fino al 31/12/2021.

Il 14 ottobre 2021, presso la location congressuale della Stazione Marittima,  nel primo Convegno “in presenza” dell’anno appena andato in soffitta, c’è stata una magnifica relazione del Consigliere Nazionale, Luca de Compadri, coordinatore della Commissione del CNO che ha modificato il codice deontologico adeguandolo alle nuove necessità della Categoria alla luce delle prerogative molteplici (ASSE.CO, Contenzioso Tributario, Mediazione civile e commerciale, Crisi d’impresa, Procedure Conciliative, Certificazione dei Contratti) acquisite negli anni.

E’ un codice molto “innovativo” con riferimenti ai Principi Costituzionali, alla terzietà e sussidiarietà dove si avverte che è basato sul metodo della esemplificazione il che non esonera i Collegi di Disciplina Territoriale dal ricercare sempre una risposta che possa chiarire quando un comportamento ha violato i vari principi insiti nel Codice.

Una sorta di rivoluzione copernicana che influisce anche sul principio dell’affidamento.

Nessuna imposizione che non sia “logica” e “umanamente comprensibile” nell’interesse superiore dell’Ordinamento ma anche del cliente e dei terzi con l’esaltazione di principi e doveri fondamentali tra cui quello di “competenza”, di “lealtà e correttezza” nei confronti delle Istituzioni e dei Colleghi.

L’art.26 della Legge 12/1979 è la norma “madre” di cui il Codice è specificazione.

Il Codice è nell’interesse degli iscritti, dei terzi e della Istituzionale. Una sorta di “autogoverno” che è indice di continuità. Senza di esso ci sarebbe l’anarchia.

Si è voluto, infine, ribadire l’importanza del comportamento sui “social” dove sempre e comunque siamo “Consulenti del Lavoro” ed attraverso il nostro comportamento viene giudicata la Categoria.

Il 29 dicembre 2021, nel corso di “Parliamone Insieme n.9”, ultimo webinar del 2021, il collega Luigi Carbonelli, Presidente della UP ANCL, nel suo intervento ha condotto gli spettatori ad un approccio sereno con queste nuove disposizioni e lo ha fatto con comunicativa e chiarezza.

Ripetiamo: è una materia nuova.

A tal proposito è giusto che l’approccio alla materia si completi con l’allegata Relazione illustrativa predisposta dalla Commissione del CNO.

Sarà un “mondo nuovo” nel senso di tante prerogative professionali “nuove” che mai avevano sfiorato l’aspetto “deontologico/comportamentale” nello svolgimento operativo.

Ora il codice è completo!!

Buon lavoro

Ad maiora
 

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/ED

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Modificato: 2 Agosto 2023