26 Marzo 2021

Nuova ondata di note di rettifica da parte INPS. Alcune sono vecchie e già riscontrate dai Colleghi ma c’è la problematica degli archivi sporchi e per parecchie posizioni c’è stata l’emissione del DURC positivo. Abbiamo rappresentato il tutto al CNO a livello di Consulta della Campania. Il problema, comunque, ha rilevanza nazionale. La Presidente Calderone, con nota Prot. 0002011 del 25 febbraio, ha chiesto al Direttore Generale INPS, Dott.ssa Gabriella Di Michele, il prolungamento dei termini di riscontro di almeno 90 giorni con tante veritiere motivazioni. Nella stessa giornata di ieri il riscontro positivo. Il termine per il riscontro delle note di rettifica è pari a 90 giorni in luogo dei 30 edittali.

 

Il 3 febbraio scorso, nell’ambito della Consulta dei Presidenti dei CPO della Campania, partecipammo, in videoconferenza, ad un incontro con la sede Regionale INPS di Via Medina che, come noto, coordina e vigila le attività delle sedi INPS di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno. Uno dei motivi di dibattito era rappresentato da una sorta di inondazione di note di rettifica alle aziende del Casertano o avvisi di irregolarità contributiva con violazione della disposizione del DURC interno e perdita delle agevolazioni contributive.

Tra l’altro, come rilevato dallo stesso Presidente del CPO di Caserta, si trattava, per alcune di tali note, di posizioni che già avevano ricevuto il DURC regolare e per le quali si era provveduto a contestarne le risultanze. Dunque, se era rimasto tutto inalterato era SOLO questione di archivi sporchi altrimenti sarebbe stato inconcepibile ricevere il Documento di Regolarità Contributiva.

Considerato che la sede Regionale aveva fatto intendere una competenza esclusiva, in subiecta materia, della Direzione Generale, è stato provveduto a rapportare il tutto al CNO.

La Presidente Marina Calderone, ha iniziato subito una interlocuzione con il Direttore Generale INPS con Nota Prot.0002011 del 25 febbraio che qui si riporta testualmente:

“Gentilissimo Direttore,

facendo seguito alle richieste di molti Consulenti del Lavoro circa la ripresa da parte dell’Istituto dell’invio delle note di rettifica, e tenuto conto del perdurare dell’emergenza epidemiologica con le connesse difficoltà operative legate al quotidiano lavoro dei professionisti, si chiede di valutare il prolungamento dei termini per dare riscontro alle predette note di almeno 90 gg.

La possibilità di avvalersi di questo prolungamento eviterebbe che eventuali ritardi, legati anche alla contemporanea scadenza di altri adempimenti, possano pregiudicare la corretta istruttoria e accettazione delle pratiche di Cassa Integrazione Guadagni e, nel contempo, consentirebbe un’ulteriore verifica da parte dei Vs. uffici della correttezza del contenuto delle note di rettifica e della corrispondenza con eventuali elementi forniti per il tramite del Cassetto Previdenziale.

Con l’occasione, si comunica la disponibilità dello scrivente Consiglio Nazionale ad un incontro finalizzato ad affrontare le eventuali criticità legate agli adempimenti e alle scadenze che caratterizzeranno i prossimi mesi di lavoro, tra i quali risultano di particolare urgenza i procedimenti di verifica della contribuzione sui massimali retributivi notificati alle aziende nell’ultimo mese.

In attesa di gentile riscontro, si inviano i più cordiali saluti.”

Nella stessa giornata di ieri, nel corso del 28° Forum Lavoro Fiscale della Fondazione Studi, ne aveva dato informativa dettagliata il Vice Presidente del CNO, Francesco Duraccio, affermando che l’interlocuzione con la D.G. INPS si era posta su di un piano di positività. Infatti, quasi allo scadere dell’evento, da noi trasmesso sulla ns. Piattaforma ZOOM, è stata data notizia dell’accoglimento dell’istanza del CNO: il termine per contestare le note di rettifica, in questo periodo di pandemia, passa dai 30 giorni a 90 e, dunque, con un extra time di altri 60 giorni.

Buon lavoro

Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

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Modificato: 2 Agosto 2023