21 Novembre 2018

La Presidente Calderone si rivolge nuovamente al Ministero del Lavoro per una sospensione dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per l’assicurazione sociale obbligatoria nonché dei termini per gli adempimenti in materia fiscale nei comuni recentemente colpiti da alluvioni ed altre calamità naturali.

Nel numero 63/2018 del 06/11/2018 della presente rubrica vi avevamo dato notizia della lettera che la Presidente Calderone aveva scritto il 02/11 u.s. al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, On. le Luigi di Maio, contenente la richiesta di una sospensione dei termini di adempimento in materia contributiva e fiscale per contribuenti, lavoratori autonomi e datori di lavoro dimoranti nei paesi colpiti dalle recenti calamità naturali. Di tanto ne aveva reso partecipi tutti i CPO esprimendo, peraltro, ogni vicinanza e solidarietà ai colleghi che si fossero trovati in difficoltà a cagione degli eventi atmosferici eccezionali.

In data 19/11/2018 la Presidente Calderone ha reso ai CPO ulteriore informativa in subiecta materia allegando alla cover di accompagnamento della trasmissione by mail l’ulteriore nota Prot. 0010853/U/Ministero del Lavoro del 12/11/2018 indirizzata all’Ufficio Legislativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e per conoscenza all’Ufficio di Gabinetto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Nella nota de qua che richiamava quella inviata il 02 Novembre u.s. ed alle successive interlocuzioni per le vie brevi, la Presidente del CNO, Marina Calderone, ha nuovamente richiesto che, nei Comuni interessati dalle calamità naturali, “venga valutata la possibilità di sospendere i termini relativi agli adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali, dei premi per l’assicurazione obbligatoria, nonché dei termini per i pagamenti e gli adempimenti in materia fiscale e tributaria, anche relativi ai lavoratori autonomi, in scadenza dalla data dell’evento a tutto il 31 marzo 2019, salvo eventuale proroga  da valutare quando le stime  dei danni saranno più precise. In caso di sospensione, gli adempimenti e i pagamenti in oggetto saranno effettuati entro il 31 marzo 2019, senza applicazione di sanzioni ed interessi, anche mediante rateizzazione fino ad un massimo di dodici rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di aprile 2019. Su richiesta del lavoratore subordinato o assimilato, la ritenuta può essere operata anche dal sostituto d’imposta”.   

Bisogna dare atto alla ns. Categoria, così degnamente rappresentata, per la vicinanza alle imprese ed ai colleghi in questi momenti così delicati.

Le difficoltà negli adempimenti rappresentano solo la punta di un iceberg.

C’è ben altro, purtroppo!!!

Grazie Presidente Calderone!!!

 

Buon lavoro

Ad maiora

                                        IL PRESIDENTE

                                  EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

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Modificato: 3 Agosto 2023