16 Febbraio 2018

”Osservatorio sulla Legalità”. Lo scorso 9 febbraio il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro hanno siglato un accordo teso a promuovere e diffondere la cultura della legalità nei rapporti di lavoro.

 

Gentili Colleghe e cari Colleghi,
lo abbiamo sempre sostenuto: la ns. Professione è quella maggiormente calata nel “sociale”.
Il rapporto di lavoro ed il relativo rapporto giuridico previdenziale (ns. pane quotidiano) sono la base della ns. Repubblica democratica.
E’ giusto, dunque, che questa base sia protetta da eventuali attacchi e che, nel contempo, sia assicurata la promozione della legalità.
E’ il ns. lavoro giornaliero: assistere i datori di lavoro ed i lavoratori nei vari momenti del rapporto di lavoro, nel rispetto delle Leggi, diffondendone il contenuto e promuovendone il rispetto.
Oggi questo ruolo trova, a fortiori, un’ulteriore tassello istituzionale, mercé la sottoscrizione – avvenuta lo scorso 8 febbraio – di un protocollo d’intesa fra il ns. Consiglio Nazionale e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Detto protocollo prevede la istituzione di un “Osservatorio della Legalità” che avrà i seguenti compiti:

  1. effettuerà la raccolta di dati ed informazioni concernenti le principali criticità presenti nel mondo del lavoro (lavoro irregolare e sommerso, pratiche di dumping contrattuale, salariale, sociale o, comunque, elusivo degli obblighi contributivi, assicurativi e fiscali, appalti e somministrazioni illecite, fenomeni di caporalato ed intermediazione illecita, utilizzo distorto dell'istituto della cooperativa);

  2. provvederà a svolgere analisi e ulteriori indagini relative ai dati raccolti per poi renderli oggetto di confronto e sviluppare un piano di azione comune per affrontare le problematiche emerse;

  3. svolgerà attività di informazione e divulgazione su tutto il territorio nazionale per sensibilizzare la collettività, in particolar modo imprese, lavoratori e operatori del mercato del lavoro, verso le criticità del mondo del lavoro e per diffondere la cultura della legalità.

  4. promuoverà e incentiverà il ricorso a strumenti quali la certificazione di contratti e l'asseverazione della conformità dei contratti di lavoro, con particolare attenzione alla piattaforma informatica "Asse.Co”;

  5. elaborerà procedure comuni per dare corso alle segnalazioni ricevute

A livello locale, potranno seguire intese fra i singoli Consigli Provinciali ed i relativi Ispettorati Territoriali.

Di particolare rilievo è il contenuto dell’art. 5 di detto protocollo per effetto del quale è previsto che, in esito a specifiche attività di vigilanza svolte dagli lspettorati Territoriali, gli stessi lspettorati provvederanno a segnalare al Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, per il tramite della Direzione Centrale vigilanza, affari legali e contenzioso, i nominativi dei Consulenti del Lavoro affidatari della gestione di realtà imprenditoriali, anche cooperativistiche, nelle quali risultano commessi illeciti penali e/o amministrativi di particolare gravità, al fine di verificare l'applicabilità di eventuali provvedimenti di carattere disciplinare.

Il protocollo citato ha durata triennale ed è pubblicato nella sezione “Convenzioni e Protocolli” del ns. sito istituzionale.

          Buon lavoro

Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

         (*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione,  anche parziale, vietata.Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

Per visualizzare il protocollo clicca qui

 

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Modificato: 3 Agosto 2023