25 Settembre 2017

In svolgimento, dal 28 al 30 Settembre prossimi, presso il Centro Congressi ”Lingotto” di Torino, l’8^ Edizione del “Festival del Lavoro”. Per tre giorni la Categoria sarà al centro del “Pianeta Lavoro” e sarà, grazie all’impatto mediatico dell’evento, il punto di riferimento dell’opinione pubblica. Si prevede, in base alle prenotazioni effettuate, una partecipazione molto prossima ai 3.500 colleghi. Oltre 150 colleghi verranno dalla Campania. Ospiti d’eccezione anche a livello politico. 14 Crediti formativi per i partecipanti ai fini della F.C.O.

 

Il tempo passa inesorabilmente e, con esso, si avvicina lo svolgimento dell’8^ Edizione del Festival del Lavoro 2017.

Si terrà, come noto, dal 28 Settembre fino al 30 Settembre prossimi con inizio alle ore 14:30 il primo giorno e conclusione alle 13:30 l’ultimo.

Vi è nota, parimenti, l’importanza, per l’immagine ed il ruolo della Categoria dei Consulenti del Lavoro, dell’evento che quest’anno si svolgerà a Torino presso il prestigioso Centro Congressi  “Lingotto”. Perché Torino?

La motivazione è stata fornita dalla Presidente Calderone e dal Presidente della Fondazione Studi del CNO, De Luca, in diverse circostanze: la concomitanza, presso la reggia di Venaria, del G7 del Lavoro e dell’innovazione. Gli stessi che, in linea di massima, saranno trattati nel “nostro” Festival.

Dal momento dell’annuncio dell’8^ Edizione del Festival, non vi abbiamo fatto mancare notizie ed informazioni sulle tematiche che saranno trattate e sui partecipanti siano essi rappresentanti delle forze politiche in Parlamento, del Governo che della dottrina o della società civile.

Per tre giorni, coincidenti con il G7 lavoro di Torino, saremo anche noi al centro del “Pianeta Lavoro” parlando del presente e del futuro, dell’evoluzione del diritto del lavoro e della legislazione sociale, lo sviluppo dell’industria, l’importanza della digitalizzazione ed uno sguardo rivolto al futuro della professione di Consulente del Lavoro senza tralasciare temi come l’equo compenso, la razionalizzazione degli adempimenti e l’ingorgo degli stessi essendo necessaria una loro ripartizione oculata nel tempo oltre all’attribuzione di 14 crediti formativi per i partecipanti al Festival.

Non mancheranno, come, ormai, d’abitudine, dopo il successo ottenuto nella edizione del Festival di Palermo e poi di Roma, i “laboratori di lavoro” che contiamo di importare e sviluppare presso le strutture locali della Categoria.

Si tratta di un incontro con al massimo 30 partecipanti per discutere insieme di una tematica, approfondirla, svilupparla praticamente (es. redazione di un verbale di conciliazione, di un accordo per un welfare aziendale, per lo smart-working, una opposizione ad un verbale di accertamento ecc.).

Il successo, in passato, di questi “laboratori di lavoro” è stato talmente ampio che, in pochi giorni, si sono esaurite le prenotazioni donde è stato necessario ampliarne il numero.

Anche Dirigenti del CPO di Napoli presiederanno alcuni laboratori ancorchè il Festival non sia strutturato solamente sui “laboratori” ma vi saranno, come da programma che vi abbiamo inviato, in contemporanea talk – show e relazioni su varie interessanti ed attuali tematiche.

Da questo punto di vista non è cambiato nulla circa la modalità di svolgimento.

Quest’anno avremo anche la soddisfazione che nell’AGORA’ sarà presente il collega Gennaro Salzano, iscritto al CPO di Napoli, che il giorno 29 Settembre alle ore 17:00 presenterà il suo libro dal titolo “Un costruttore di pace. Il Mediterraneo e la Palestina nella politica estera di Aldo Moro”- Guida Editore.

Sarà, dunque, un evento importante dal punto di vista scientifico e d’immagine.

I numeri sono quelli di sempre e cioè impensabili per una Kermesse annuale organizzata da un Ordinamento Professionale.

Si prevede, in base alle prenotazioni, la presenza di 3.500 colleghi di cui oltre 150 provenienti dalla Campania, un gran salto in avanti se sol si pensa che nell’edizione di Brescia i campani erano 24.

E c’è ancora posto per chi volesse, all’ultimo minuto, partecipare.

I temi, lo ripetiamo, sono importanti oltre che attuali. I dati sull’occupazione emanati dall’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro fanno, ormai, notizia per i TG e per i “salotti” dei più importanti canali televisivi dalla RAI a LA7 passando per Mediaset.

Abbiamo, oggi, una nuova identità nel senso che la vecchia etichetta di “quelli delle buste paga” ha ceduto il posto a “quelli del lavoro e dell’occupazione”.

Il tutto è stato frutto di un paziente e coinvolgente lavoro di “comunicazione” posto in essere dal CNO, in primis, seguito da un buon numero di CPO tra i quali possiamo annoverare, senza falsa modestia, quello di Napoli.

Indubbiamente la strada da percorrere è ancora lunga ma, un buon tratto l’abbiamo percorso a prezzo di sacrifici ottenendo buoni risultati che in uno a quelli del CNO conducono al Festival del Lavoro.

Arrivederci a Torino!!!

Buon lavoro
Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata.

Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

 

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Modificato: 3 Agosto 2023