27 Dicembre 2018

Il giorno venerdì 16 novembre 2018, convocata dalla rituale PEC ricevuta e già oggetto della nostra precedente informativa nell’ambito della presente Rubrica ENPACL Informa, presso quella che ormai è divenuta il fiore all’occhiello della categoria, la sala convegni HI-tech AUDITORIUM dei “Consulenti del Lavoro”, in Roma, Viale Del Caravaggio, 78, si è tenuta, per i delegati dell’Ente, l’Assemblea dei Delegati, per discutere e deliberare sull’ordine del giorno:

1. Verbale n. 190 del 27.04.2018;

2. Comunicazioni del Presidente;

3. Nota di variazione al bilancio di previsione 2018;

4. Bilancio di previsione 2019;

5. Bilancio tecnico attuariale al 31.12.2017;

6. Piano di individuazione e ripartizione dei rischi nella scelta degli investimenti per l'anno 2019;

7. Programma 2019 delle attività di sostegno e sviluppo della categoria;

8. Bilancio di sostenibilità sociale 2017;

9. Fondazione universo lavoro: aggiornamento;

10. Teleconsul editore spa: aggiornamento;

11. Varie ed eventuali.

Il Presidente del C.d.A. dell’ENPACL, Alessandro Visparelli, rilevando la presenza di 119 Delegati sui 126 aventi diritto oltre alla consueta presenza del Direttore Generale Fabio Faretra e del Vice-Presidente Pasquale Mazzuca, alle ore 10.20, ha dato inizio ai lavori dell’Assemblea.

Presenti i cinque delegati, rappresentanti degli iscritti al CPO di Napoli.

Il Presidente Visparelli è passato subito a presentare i nuovi membri componenti il collegio sindacale dell’Ente: Cinzia Marzoli, nominata dal Ministero del Lavoro, Lino Pietrobono del Ministero delle Finanze e il collega Luigi Santalucia, confermato quale rappresentante della categoria.
Successivamente, il Presidente ha messo in approvazione il “verbale n. 190 dell’assemblea dei delegati del 27 aprile 2018”, posto al 1° punto all’o.d.g., che l’Assemblea approva con la sola astensione della collega Rosa Gheido in quanto assente a quella Assemblea.
Proseguendo con il punto 2° all’o.d.g., le “comunicazioni del Presidente”, Alessandro Visparelli, con l’ausilio della proiezione di numerose slide, ha posto all’attenzione dei delegati i dati delle dichiarazioni del volume d'affari degli iscritti all’ENPACL dell'anno 2017, riassunti nella sottostante tabella:

ANNO

2017

2018

2018

Alla Data del

20/09/2018

20/09/2018

13/11/2018

Individuale

1.390.272.706

1.370.140.596

1.392.176.808

Studio Associato

490.313.534

491.602.006

497.162.134

STP

83.312.436

1.995.081.132

2.025.010.267

Dichiarazioni attese

26.058

25.744

25.744

Dichiarazioni omesse

1.385

2.549

1.983

Dichiarazioni presentate

24.673

23.195

23.761

I dati esposti evidenziano che i volumi d’affari sono leggermente in crescita rispetto agli anni precedenti, anche e soprattutto quelli delle società tra professionisti. Inoltre sono fortemente ridotte le dichiarazioni omesse, rispetto al trend degli anni passati.
Per i dati sull’andamento demografico della categoria, si nota come siano in aumento le quote rosa, oltre ad una forte presenza di colleghi ultrasettantenni, che producono il 10% circa del fatturato complessivo della categoria:

Senza un ricambio generazionale, si potrebbe creare, negli anni futuri, una forte contrazione del volume d’affari della categoria, a beneficio di altri ordini professionali. Per prevenire questo fenomeno, bisogna investire sul passaggio generazionale con strumenti adeguati, come l’assistenza e la consulenza sul passaggio degli studi professionali in uno all’erogazione di prestiti ai giovani colleghi.
Il Presidente Visparelli, inoltre, ha posto in evidenza come il volume d'affari prodotto dalle donne sia notevolmente inferiore rispetto a quello dei colleghi maschi, e preannuncia lo studio di iniziative e strumenti tali da permettere l’incremento del volume d'affari delle colleghe. Altro data significativo è che i colleghi del nord che fatturano oltre i 400.000 euro hanno il 43% del fatturato di tutto il nord.
Proseguendo con le sue comunicazioni, il Presidente, ha ribadito che bisogna favorire l'aggregazione tra Consulenti del Lavoro per condividere gli studi professionali, in quanto questo è sicuramente un altro strumento fondamentale per preservare la nostra categoria.
Il Presidente, è passato poi, ad illustrare, i dati sul “cumulo contributivo”, comunicando che ad oggi sono state liquidate in maniera definitiva circa 50 pratiche di colleghi che hanno chiesto tale istituto per la liquidazione delle proprie pensioni.
Infine, ha ricordato come questa consiliatura sia giunta alla sua naturale scadenza e che pertanto, presumibilmente, il prossimo 7 e 8 febbraio 2019 ci sarà l’insediamento dei nuovi delegati eletti oltre ad una breve formazione a favore degli stessi, mentre il 17 e 18 aprile 2019 verrà indetta l’Assemblea Ordinaria dei Delegati per l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2018 e l’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione dell’ENPACL.
Per quanto riguarda il leit motiv della creazione di un software paghe di categoria, il Presidente Alessandro Visparelli ha ufficialmente reso noto che è intenzione del Consiglio di Amministrazione dell’Ente, acquistare la società di software CL SYSTEM di Novara, per poter sviluppare il software de quo da mettere poi a disposizione di tutti i Consulenti del Lavoro. A tal uopo, verrà convocata un’assemblea specifica per deliberare sull'acquisizione della CL SYSTEM e per i conseguenti sviluppi successivi.
A margine delle comunicazioni del Presidente, viene registrato il solo intervento del delegato di Lodi, Luigi Tortora che ha chiesto di conoscere il fatturato delle donne differenziato per fascia di età.
Il Presidente Visparelli, ha poi introdotto il 3° all’od.g. e precisamente la “Nota di variazione al bilancio di previsione 2018”, lasciando la parola al Dott. Mauro Giuseppe De Gennaro dell’Area contabilità e bilancio per la sua accurata relazione tecnica.
Il Dott. De Gennaro ha evidenziato come il bilancio dell’Ente chiuda con una variazione positiva di 20.262.000,00 dovuta a interessi attivi e maggiori contributi soggettivi versati. Sottoposta al vaglio dell’Assemblea, la nota tecnica di variazione è stata approvata all'unanimità.
Successivamente, il collega Visparelli, ha invitato per un indirizzo di saluto all’Assemblea, la Presidente del Consiglio Nazionale Marina Calderone, la quale ha rimarcato come siano importanti e fondamentali i temi odierni in discussione all'assemblea. La Presidente, ha ricordato che il prossimo 11 gennaio 2019, gli Stati Generali della categoria verranno coinvolti nei festeggiamenti per i quarant’anni della Legge n.12 del 1979. In quell’occasione, sarà necessario fare un lungo excursus sul percorso che la categoria ha attraversato nei sui primi quarant’anni ed avere lunga vista sul futuro, poiché la professione di Consulente del Lavoro è una professione ad alto impatto sociale ed al contempo bisognerà intraprendere azioni che rendano la nostra professione adeguata ai tempi, non perdendo attenzione verso i giovani colleghi. La categoria deve necessariamente investire sui giovani e dimostrare di essere così proiettata verso il futuro, ribadendo il concetto già rimarcato dal Presidente Visparelli sull’impegno di non perdere il fatturato dalla categoria, anzi di aumentarlo con nuove opportunità.
Ringraziata la Presidente del Consiglio Nazionale, Marina Calderone, Visparelli ha introdotto il 4° punto all’o.d.g., ossia il “Bilancio di previsione 2019”, e dato nuovamente la parola al Dott. De Gennaro, che è passato ad illustrare i criteri di formazione del bilancio rimarcando che si è stati molto prudenti sulle previsioni, tenendo inalterati i valori rispetto al previsionale 2018.
Nello specifico, è stato previsto un conto di riferimento per il cumulo dei contributi, il cui stanziamento è molto elevato e determina un abbassamento del risultato previdenziale. Inoltre, la gestione amministrativa è in linea con gli ultimi anni mentre la gestione finanziaria risulta sufficiente a garantire un avanzo di gestione ed è stato fondamentale l'apporto della gestione dell’area finanza che ha determinato un incremento dell’utile globale. Non ci sono state altre particolari situazioni di gestione da esaminare.
A margine della relazione del Dott. De Gennaro, vengono registrati gli interventi della collega Rosa Gheido di Alessandria, Potito Di Nunzio di Milano e Bruno Barghini di Viterbo.
Posto in approvazione dal Presidente Visparelli, il Bilancio Previsionale 2019, è stato approvato con voto unanime dall’Assemblea.
Successivamente è intervenuto, per un indirizzo di saluto, il Presidente ANCL, Dario Montanaro, il quale ha sottolineato l’importanza del percorso di accesso alla professione, e sul come, dove e quando i Consulenti del Lavoro devono vendere i propri servizi, oltre che, a suo parere, non ci può concentrare esclusivamente sui servizi amministrativi, ma bisogna guardare ben oltre.
Terminato l’intervento del collega Montanaro, i lavori dell’Assemblea sono stati sospesi per una breve pausa pranzo alle ore 13.30, per poi riprendere puntualmente alle ore 14.30 con il punto 5° dell’o.d.g., il “Bilancio tecnico attuariale al 31.12.2017”.
Il Presidente Alessandro Visparelli, ha introdotto l’intervento della Dott.ssa Micaela Gelera, dello Studio Attuariale Orrù e associati. L’esperta attuaria, preliminarmente, ha ricordato che l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro, è un’associazione senza scopo di lucro non commerciale, con personalità giuridica di diritto privato, ai sensi della legge n. 537/1993 e del Dlgs. n. 509/1994. L’iscrizione all'Ente è obbligatoria per tutti gli iscritti agli Albi tenuti dai Consigli Provinciali dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro. L’Ente è sottoposto alle previsioni di cui al Decreto Interministeriale emanato in data 29.11.2007 dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, contenente i criteri per la redazione dei bilanci tecnici degli Enti gestori delle forme di previdenza obbligatoria. La stabilità della gestione, secondo le disposizioni del comma 763 dell’articolo unico della Legge. n. 296/2006 (id: Legge Finanziaria 2007), è da ricondursi ad un arco temporale non inferiore a trenta anni. La Conferenza dei Servizi tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministero dell’Economia e delle Finanze del 22.4.2009 ha adottato come indicatore della stabilità trentennale l’anno in cui il saldo corrente assume strutturalmente segno negativo. L’Ente ha, nel corso del 2012, proceduto ad una rivisitazione della normativa che ha tra l’altro consentito il superamento dello stress test imposto dall’art. 24, c. 24 della L. n. 2014/2011, in pratica un equilibrio tra entrate contributive e spesa per prestazioni pensionistiche secondo bilanci tecnici riferiti ad un arco temporale di cinquanta anni.
Quest'anno i parametri stabiliti dal Ministero e dall'ENPACL non differiscono in maniera sostanziale, per cui non vi è stata necessità di provvedere alla formazione di un doppio bilancio, e nel bilancio tecnico in approvazione viene evidenziato un aumento della ricchezza della categoria in base all'incremento del PIL nazionale. Inoltre, il saldo corrente rimane sempre positivo, ragion per cui, il patrimonio cresce costantemente e riesce ad essere oltre sette volte le pensioni correnti come espressamente richiesto dai parametri del Ministero vigilante. In conclusione, i valori di sostenibilità e di adeguatezza ricalcano fedelmente il precedente bilancio dello scorso anno.
Al termine della più che esaustiva relazione della Dott.ssa Micaela Gelera, il Presidente Alessandro Visparelli ha posto in approvazione il Bilancio Tecnico Attuariale che l’Assemblea dei Delegati ha ratificato all'unanimità.
In assenza di richieste di intervento da parte dei Delegati, si è passati, quindi, al 6° punto dell’o.d.g. e precisamente il “piano di individuazione e ripartizione dei rischi nella scelta degli investimenti per l'anno 2019”.
Ha preso la parola, come di consueto, il Dott. Gianni Golinelli, responsabile dell’Area Finanza dell’ENPACL, il quale brevemente ha illustrato la composizione del patrimonio dell’ente e i criteri di individuazione e ripartizione dei rischi. Il Dott. Golinelli, ha preliminarmente ricordato che, in linea con quanto previsto dalla normativa vigente, l’impostazione delle politiche di impiego delle risorse dell’Ente avviene sempre attraverso l’adozione della metodologia di Asset and Liability Management (id: ALM), che viene sviluppata dall’ENPACL anche con il supporto di Prometeia Advisor. L’aggiornamento dell’analisi ALM, finalizzato alla revisione dell’Asset Allocation Strategica (id: AAS) di medio e/o lungo termine, tiene conto del Bilancio Tecnico e delle coerenti norme regolamentari. Il Bilancio Tecnico considerato, tiene conto della quota di pensione calcolata con il metodo contributivo, sul montante ottenuto rivalutando i contributi, dall’1/1/2013, sulla base del 90% del rendimento medio netto dell’Ente, realizzato nel quinquennio precedente quello da rivalutare, con una rivalutazione minima pari all’1,5% e una rivalutazione massima pari alla variazione media quinquennale del PIL, come previsto dalla L. n. 335/1995.
Il Dott. Golinelli, ha poi chiarito che in termini di target di rendimento di equilibrio di ENPACL, vengono pienamente confermati i risultati post-riforma, ossia un rendimento reale sostanzialmente in linea rispetto all’anno precedente pari a 4,6%, che si allineerà gradualmente a quello ALM man mano che verranno meno le prestazioni retributive. Il processo di ottimizzazione è stato sviluppato con una logica di sostanziale continuità con l’attuale allocazione strategica, in attesa di una revisione più strutturale in concomitanza con il prossimo aggiornamento del Bilancio Tecnico, che terrà conto anche del nuovo Regolamento approvato. I piccoli aggiustamenti al margine evidenziano la necessità di un modesto incremento dei risky asset (+2% componente azionaria e +0,5% componente obbligazionaria alto rendimento), anche per compensare la minore redditività della componente investita in partecipazioni strategiche prudenzialmente posta pari al rendimento minimo del 4,5% nominale.
Il risultato del processo di ottimizzazione è riepilogato nella tabella qui sotto riportata:

Asset class

AA attuale (30/06/18)

AA strategica 2019

Delta

Liquidità e strumenti monetari

6,1%

2,0%

-4,1%

Obbligazioni gov. – inflation linked

14,0%

13,5%

-0,5%

Obbligazioni gov. Emu – tasso fisso

4,2%

5,5%

1,3%

Obbligazioni gov. Global tasso fisso

2,1%

2,5%

0,4%

Obbligazioni societarie – IG

12,1%

9,5%

-2,6%

Obbligazioni alto rendimento

1,1%

3,0%

1,9%

Azioni

20,1%

22,0%

1,9%

Alternativi liquidi

10,0%

9,0%

-1,0%

Alternativi illiquidi

6,4%

9,5%

3,1%

Immobili e Fondi immobiliari

23,9%

23,5%

-0,4%

Terminata l’ampia relazione del Dott. Golinelli, il piano di individuazione e ripartizione dei rischi, sottoposto al giudizio dell’Assemblea dei Delegati dal Presidente Visparelli, è stato approvato con voto unanime. Il Presidente ha, poi, introdotto il 7° punto all’o.d.g., il “Programma 2019 delle attività di sostegno e sviluppo della categoria”, comunicando all’Assemblea che, a causa della recente acquisizione da parte di ENPACL della società di software Teleconsul, sono stati sospesi i contributi alla Fondazione Universo Lavoro (id: FUL) che è prossima alla messa in liquidazione, e i beni della stessa saranno destinati all’Ente nella qualità di socio fondatore, mentre i software in corso di sviluppo, saranno trasferiti a Teleconsul per il completamento. L’Assemblea ha ringraziato per il lavoro svolto con professionalità e dedizione il Presidente di FUL, Matteo Robustelli e l’intero consiglio di amministrazione.
Il Presidente Alessandro Visparelli ha comunicato inoltre che, gli interventi a sostegno della categoria già in vigore quali genitorialità, prestiti agevolati agli iscritti, sussidi per il passaggio generazionale, formazione per i neo iscritti, formazione previdenziale dei colleghi, ricerca scientifica di categoria, borse di studio, verranno comunque rifinanziati.
In dettaglio, le attività di sviluppo e sostegno all’esercizio della libera professione di Consulente del Lavoro per l’anno 2019 vengono finanziate nel limite di euro 2.385.000,00, così ripartito:
1. interventi finalizzati a favorire la maternità e la genitorialità delle Consulenti del Lavoro destinatarie della indennità di maternità erogata dall’ENPACL ex Dlgs 26 marzo 2001 n. 151, per euro 100.000,00;
2. finanziamento, in tutto o in parte, della quota interessi dovuta dagli iscritti ai quali sia stato erogato un prestito derivante da apposite convenzioni stipulate dall’ENPACL con primari Istituti bancari, finalizzato all’acquisto di attrezzature, strumenti, arredi, hardware e software per lo studio professionale nonché a sostenere l’avvio delle attività professionali da parte dei soggetti neo iscritti, per euro 35.000,00;
3. sussidi a fondo perduto, nei termini e modalità nonché limiti già vigenti, per agevolare la continuità dell’esercizio dell’attività degli studi professionali attraverso la cessione dello studio o di quote di esso, per euro 150.000,00;
4. interventi formativi di alta specializzazione, soprattutto in materia di sicurezza sul lavoro, per euro 300.000,00;
5. realizzazione della seconda edizione, in favore di n. 600 Consulenti del Lavoro, del progetto denominato ‘UNIVERSOPREVIDENZA’, per euro 1.150.000,00;
6. redazione di una ricerca scientifica sullo stato e sulle prospettive della professione di Consulente del Lavoro, per euro 100.000,00;
7. erogazione di borse di studio per la formazione universitaria, finalizzata a sviluppare maggiori competenze professionali ed incrementare il numero degli iscritti agli Albi dei Consulenti del Lavoro, per euro 250.000,00;
8. iniziative mirate al rafforzamento dell’immagine della professione, anche in occasione di eventi celebrativi, per euro 300.000,00.
Per il punto all’o.d.g. de quo, sono stati registrati gli interventi di Potito Di Nunzio di Milano, Anna Iaquinto di Mantova, Leonardo Giacalone di Trapani.
Il programma 2019 per le attività di sostegno della categoria, messo ai voti dal Presidente Alessandro Visparelli, è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea.
Successivamente, il Presidente Visparelli ha passato la parola al Responsabile Sistema Gestione Qualità, Tina Fanelli, in merito al punto 8 all’o.d.g., il “Bilancio di Sostenibilità Sociale”, la quale ha subito illustrato la duplice funzione di questo particolare Bilancio, di produrre un valore aggiunto per gli iscritti ma anche quella di essere un biglietto da visita dell'ente in termini di immagine verso la collettività, come si evince da un piccolo stralcio:

 

In pratica, il Bilancio Sociale si prefigge lo scopo di far apprezzare in termini numerici il valore aggiunto ottenuto dall’Ente nello svolgimento delle proprie attività istituzionali, protette dalla Carta Costituzionale. L’impegno dell’ENPACL è indirizzato ad orientare i processi produttivi verso principi di rispetto sociale e ambientale, a raggiungere risultati positivi in termini di qualità dei servizi erogati, di ambiente di lavoro, di utilizzo delle risorse, di investimenti indirizzati verso ambiti sociali. A tale ultimo riguardo, l’attività finanziaria dell’Ente è in grado di innescare un processo virtuoso, tale da creare e aggiungere valore all’economia reale del Paese, verso cui è sempre più orientata parte dei suoi investimenti, perché possa essere sostenuta concretamente la nostra professione, che ha il delicato ruolo di presidio di legalità nei rapporti di lavoro. Il vero patrimonio dell’ENPACL sono gli iscritti: ecco perché sempre maggiori risorse vengono indirizzate alle politiche attive di welfare integrato verso gli associati. Assistenza sanitaria integrativa, aiuti a sostegno e per lo sviluppo dell’attività professionale, con particolare riguardo ai giovani iscritti, misure a beneficio della genitorialità, solidarietà e assistenza economica ai Colleghi interessati da calamità naturali o che, comunque, vengano a trovarsi in particolari condizioni di bisogno.
Al termine della relazione, l’Assemblea dei Delegati chiamata ad esprimersi, ha approvato il Bilancio di sostenibilità sociale, con voto unanime.
Il Presidente Visparelli, ha successivamente introdotto i successivi punti 9 e 10 all’o.d.g. e precisamente “Fondazione Universo Lavoro: aggiornamento” e “Teleconsul editore spa: aggiornamento”, ribadendo che la Fondazione Universo Lavoro ha lavorato in questi anni per creare l'anagrafica unica, quale base del prossimo programma paghe di categoria e su molti altri prodotti già messi a disposizione sul portale FUL. Il lavoro della Fondazione, una volta messa in liquidazione, verrà portato avanti da TELECONSUL, appena acquisita, e gli attuali tecnici in forza verranno integrati con l’attuale organico della Teleconsul.
Non essendoci nessuna altra richiesta di intervento da parte dei delegati e non avendo riscontrato ulteriori argomenti da inserire nel punto 11 dell’O.d.g. “Varie ed Eventuali”, il Presidente Alessandro Visparelli, alle ore 17:40, ringraziando i partecipanti, ha dichiarato chiusi i lavori dell’Assemblea dei Delegati.
Saluti

I delegati ENPACL della Provincia di NAPOLI

Duraccio Edmondo – Cappiello Giuseppe – Esposito Giosuè – Triunfo Fabio – Umbaldo Massimiliano

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Modificato: 27 Dicembre 2018