25 Giugno 2024

La Formazione Continua è il fiore all’occhiello della nostra Categoria. Gli eventi formativi organizzati sia a livello provinciale che nazionale hanno contribuito all’aumento della professionalità dei Consulenti del Lavoro, della loro visibilità e conoscibilità nel mercato del lavoro. Fin dapprima che diventasse un obbligo di legge, la nostra categoria si è dotata di regolamenti disciplinanti gli aspetti formativi adottandoli come un obbligo deontologico, proprio perché grazie al continuo e costante aggiornamento degli iscritti, la categoria riesce a garantire quella fede pubblica a cui gli Ordini professionali sono preordinati.

Ebbene, come evidentemente a vostra conoscenza, ogni Consulente del Lavoro deve ottemperare maturando 50 crediti formativi nel biennio di cui 6 nelle materie ordinamentali e deontologiche. Il 40% di questi possono essere maturati mediante formazione a distanza, i restanti, invece, partecipando ad eventi, convegni e manifestazioni in presenza.

La percentuale di formazione a distanza può essere innalzata ad opera del CPO per situazioni oggettive e collettive dovute ad esempio a difficoltà logistiche (l’abbiamo portata al 60% per i colleghi delle isole, costiera sorrentina e monti lattari, e ci accingiamo a farlo per i colleghi dei Campi flegrei interessanti dal bradisismo), ovvero per esigenze individuali su richiesta del singolo iscritto.

Inoltre, fino ad un massimo di 30 crediti nel biennio possono essere maturati mediante lo svolgimento delle “altre” attività di cui all’art. 7 c. 3 del vigente regolamento (es. Relatore in convegni, superamento esami universitari, partecipazioni a Master, attività di dominus verso praticanti etc.). In questi casi l’iscritto dovrà provvedere a rivolgere istanza al CPO tramite la piattaforma FCO per il relativo accreditamento.

Infine, in caso di difficoltà personali dovuti a malattia, maternità o altri impedimenti di carattere personale l’iscritto può chiedere al CPO il riproporzionamento dell’obbligo formativo.

Siamo giunti ad un momento importante del biennio  che si concluderà il prossimo 31 dicembre, salva la possibilità, ricorrendone le condizioni, di poter recuperare l’eventuale debito formativo per non più di 9 crediti formativi nei primi 6 mesi del biennio successivo e previa domanda dell’interessato.

L’invito, dunque, è quello di analizzare ciascuno la propria situazione nell’area riservata della piattaforma FCO https://formazione.consulentidellavoro.it/login.php e di provvedere a colmare eventuali gap partecipando in questo restante periodo dell’anno alle attività formative per maturare i crediti necessari per adempiere all’obbligo di legge.

La formazione, come è noto, può essere validamente effettuata presso il nostro CPO, che continuerà ad organizzare numerosi eventi direttamente, tramite il Centro studi CdLNa, e mediante collaborazioni, o presso qualsiasi altro soggetto autorizzato dal CNO o presso i soggetti autorizzati di diritto (Università, INPS, INL, INAIL o altre pubbliche amministrazioni).

Occorre, come sta avvenendo, il vostro continuo impegno e partecipazione ed il convincimento che la formazione è il valore aggiunto della nostra professione. La Formazione continua dovrebbe essere avvertita come esigenza di aggiornamento professionale piuttosto che come rispetto di un obbligo di legge. Tuttavia, proprio per tale ultimo aspetto la normativa vigente obbliga il CPO ad organizzare la necessaria formazione e nel contempo impone, per i colleghi inottemperanti, la segnalazione del comportamento disciplinarmente rilevante al Consiglio di disciplina territoriale.

Sperando che troviate utile questo memo, Vi saluto cordialmente

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

 

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Modificato: 25 Giugno 2024