30 Giugno 2023

SGRAVIO CONTRIBUTIVO DONNE SVANTAGGIATE: INDICAZIONI OPERATIVE

INPS – Circolare n. 58 del 23 giugno 2023

 

L’INPS, con la circolare n. 58 del 23 giugno 2023, fornisce le istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali relativi alla fruizione dell’esonero contributivo previsto per l’assunzione di donne lavoratrici svantaggiate. A seguito del rilascio dell’autorizzazione da parte della Commissione UE, l’INPS, con la circolare in commento ha comunicato le modalità operative utili ai datori di lavoro che abbiano diritto allo sgravio contributivo previsto per l’assunzione di donne svantaggiate, effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023 così come previsto dall’articolo 1, comma 298, della Legge di Bilancio 2023 che recita: “Al fine di promuovere le assunzioni di personale femminile, le disposizioni di cui al comma 16 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2020, n. 178, si applicano anche alle nuove assunzioni di donne lavoratrici effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023. Per le assunzioni di cui al primo periodo, il limite massimo di importo di 6.000 euro annui di cui al comma 16 dell’articolo 1 della predetta legge n. 178 del 2020 è elevato a 8.000 euro”.

Gli incentivi in esame spettano per le assunzioni effettuate, a tempo determinato o indeterminato, nonché per le trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto agevolato o non agevolato effettuate nel periodo dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023. Sono esclusi dal beneficio i rapporti di lavoro domestico e l’apprendistato.

L’incentivo per le assunzioni effettuate a far data dal 1° gennaio 2023 è pari, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, all’esonero dal versamento del 100 per cento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di 8.000 euro annui e spetta per 12 mesi nel caso di assunzione a tempo determinato, per 18 nel caso di assunzione a tempo indeterminato o trasformazione di un rapporto a tempo determinato in indeterminato.

Nel caso, invece, di assunzioni/trasformazioni effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, il limite massimo è pari a 6.000 euro annui.

Il documento di prassi riporta anche le indicazioni per la corretta compilazione delle denunce contributive Uniemens, Lista PosPA e PosAgri.

Per quanto riguarda la denuncia UNIEMENS, la valorizzazione dell’elemento “AnnoMeseRif” con riferimento ai mesi pregressi dal mese di luglio 2022 e fino al mese di dicembre 2022, può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di competenza di luglio 2023, agosto2023, settembre2023 e ottobre 2023, con le modalità indicate con il messaggio n. 3809/2021, cui si rimanda.

Per esporre il beneficio di cui alla legge di Bilancio 2023 dal periodo di competenza successivo alla pubblicazione della presente circolare, devono essere valorizzati all’interno di “DenunciaIndividuale”, “DatiRetributivi”, elemento “InfoAggcausaliContrib” i seguenti elementi:

– “CodiceCausale” “ED23”

– “IdentMotivoUtilizzoCausale”: data di assunzione a tempo indeterminato o di trasformazione

– “AnnoMeseRif” l’AnnoMese di riferimento del conguaglio;

– “ImportoAnnoMeseRif” l’importo conguagliato.

La sezione “InfoAggcausaliContrib” va ripetuta per tutti i mesi di arretrato il cui recupero può essere effettuato esclusivamente nei flussi UniEmens di competenza dei mesi di luglio 2023, agosto 2023, settembre 2023 e ottobre 2023.

Per fruire dell’esonero previsto dalla legge Bilancio 2023 occorre valorizzare in Lista PosPA l’elemento “Imponibile” e l’elemento “Contributo” della gestione pensionistica, indicando in quest’ultimo la contribuzione piena calcolata sull’imponibile pensionistico del mese e valorizzando:

– l’elemento “AnnoRif” con l’anno oggetto dell’esonero;

– l’elemento “MeseRif” con il mese oggetto dell’esonero;

– l’elemento “CodiceRecupero” con il valore “54”;

– l’elemento “Importo” con l’importo del contributo oggetto dello sgravio.

La possibilità di esporre il beneficio relativo all’esonero di cui alla legge di Bilancio 2023 relativamente ai mesi pregressi da gennaio 2023 fino al mese precedente l’esposizione del corrente potrà essere effettuata esclusivamente nelle denunce dei mesi di luglio 2023, agosto 2023, settembre 2023 e ottobre 2023.

Esposizione in PosAgri

I datori di lavoro di manodopera agricola che intendono fruire dell’esonero della legge di Bilancio 2023, per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023, devono esporre i lavoratori agricoli per i quali spetta l’esonero valorizzando, oltre ai consueti dati occupazionali e retributivi utili per la tariffazione, gli elementi:

– “CodiceRetribuzione”: “Y”;

– “CodAgio” con il codice agevolazione “4H”

Ad maiora

Il Presidente
Fabio Triunfo

             

(*) Rubrica riservata agli iscritti nell’Albo dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Napoli. E’ fatto, pertanto, divieto di riproduzione anche parziale. Diritti legalmente riservati agli Autori

 

FT/GA

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Modificato: 1 Agosto 2023