7 Novembre 2017

La “comunicazione” istituzionale, oltre ad essere un dovere morale di rendicontazione alla base delle tematiche che si affrontano per il mandato di rappresentatività conferito dagli elettori del CPO di Napoli ai 5 Delegati ENPACL, è anche il mezzo per valutare l’operatività di chi rappresenta la Categoria nell’Assemblea dei Delegati.

L’Assemblea, lo ricordiamo a noi stessi, è l’organo statutario più importante dell’ENPACL ed ha funzione deliberativa e di controllo sull’operato del CdA eletto, peraltro, dalla Assemblea medesima.

Essendo molteplici e delicati i compiti dell’Assemblea si è deciso di affidare ad una “sub – assemblea”, composta da un Delegato per ogni Regione, il compito di visionare il lavoro, le delibere, discutere in via preventiva e referente le tematiche da sottoporre, poi, all’Assemblea in seduta plenaria.

Ecco la nascita, dunque, dell’Assemblea dei Rappresentanti Regionali che ha avuto, dapprima, la funzione di studiare una ipotesi di Riforma dell’Ente, entrata in vigore il 1° Gennaio 2013 e, poi, di trasformarsi in Commissione Consiliare referente.

La Commissione suddetta si è riunita l’ultima volta il 18 Ottobre scorso per affrontare una serie di tematiche relative al Regolamento di Previdenza ed Assistenza tra cui spicca la revisione delle rateazioni allo scopo di venire incontro alle esigenze dei Colleghi. Quella delle rateazioni è stata un’idea precisa e specifica dei Delegati di Napoli che avevano chiesto al Presidente dell’Ente una disamina approfondita dei dati relativi alla morosità per ricercare, se ritenute utili, modifiche alle disposizioni sulle rateazioni.

Si è discusso, altresì, di un altro tema delicato: la regolarità contributiva ai fini elettorali.

Il Delegato Edmondo Duraccio ha fatto pervenire il consueto report informativo della seduta del 18 Ottobre che, more solito, sottoponiamo alla vs. attenzione:

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Il Presidente dell’ENPACL, Alessandro Visparelli, ha convocato per il 18 Ottobre 2017, dalle ore 10:00 alle ore 16:00 presso l’Auditorium dei Consulenti del Lavoro sito presso la sede dell’Ente in Viale del Caravaggio, 78, Roma, l’Assemblea dei Rappresentanti Regionali ENPACL con nota Prot. 2017/0061892 del 12/10/2017.

Tale Organismo, come ormai noto, è composto da un Delegato per ogni Regione ed ha sostituito la vecchia Commissione Riforma che aveva lavorato, in sede referente, allo studio ed alla stesura della Riforma Previdenziale che ha sancito, dopo l’approvazione dell’Assemblea e dei Ministeri Vigilanti avente come decorrenza 01/01/2013, l’attuale assetto contributivo previdenziale sia per quanto concerne la modalità di determinazione della contribuzione (id: percentuale sul reddito)  che quella per le prestazioni (metodo contributivo).

La suddetta convocazione è stata trasmessa dal sottoscritto, come sempre, ai Colleghi Presidenti ed ai Delegati, corredandola della documentazione ricevuta, con l’indicazione del seguente o.d.g.:

  1. Regolamento di Previdenza ed Assistenza: proposte di modifica;
  2. Varie ed eventuali.

Alle ore 10:00 del 18 Ottobre  2017, presso il nuovo ”Auditorium dei Consulenti del Lavoro” sito presso lo stabile che occupa la sede dell’Enpacl in Roma in Viale  del Caravaggio, 78,  presente la Dottoressa Rosalba Berlingeri come verbalizzante, hanno avuto inizio i lavori dell’Assemblea dei Rappresentanti Regionali ENPACL per approfondire gli argomenti posti all’o.d.g. anche in preparazione dell’Assemblea dei Delegati in svolgimento il prossimo 23 Novembre  2017 a Roma in contemporanea con l’elezione nel Collegio dei Revisori dell’Ente di un Revisore titolare e di uno supplente in rappresentanza della Categoria.

Tutti i rappresentanti regionali presenti hanno attestato la loro partecipazione ai lavori mediante apposizione di firma nell’apposito Registro predisposto dall’Ente.

Erano presenti in rappresentanza delle Regioni o delle Province autonome:

 

NOME

REGIONE (O PROVINCIA AUTONOMA)

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ABRUZZO

GRIECO ROSANNA

BASILICATA

CAPRERA GIUSEPPE

CALABRIA

DURACCIO EDMONDO

CAMPANIA

BORELLI ADELE

EMILIA ROMAGNA

BOEMO GIANLUIGI

FRIULI VENEZIA GIULIA

SCHENONE NUIGI

LIGURIA

DI NUNZIO POTITO

LOMBARDIA

MARMORE’ ANTOINETTE

MARCHE

TROTTA GIORGIO

MOLISE

GHEIDO M. ROSARIA

PIEMONTE

GIUSTO FRANCESCO

PUGLIA

SANNA GIORGIO

SARDEGNA

TRICOLI  LUIGI

SICILIA

NERLI LUIGI

TOSCANA

DE BERNARDO LORIS

PROV. AUTONOMA BOLZANO

ROAT DANIELA

PROV. AUT. DI TRENTO

LORETI MASSIMO

UMBRIA –ASSENTE GIUSTIFICATO

BEGLIUOMINI PIERLUIGI

VALLE D’AOSTA

SALVARO ULDERICO

VENETO

ALONZI ROCCO

LAZIO

 

Erano presenti, inoltre, il C.d.A. attraverso alcuni Consiglieri tra cui il campano Gianfranco Ginolfi nonché il Vice Presidente Pasquale Mazzuca, il D.G. Dott. Fabio Faretra e la Dott.ssa Wanda Mazzi.

In rappresentanza del CNO e dell’ANCL erano assenti il Consigliere Nazionale Luca Paone e il Presidente Nazionale Dario Montanaro.

Il Presidente Alessandro Visparelli, coadiuvato dal Vice Presidente Pasquale Mazzuca, dalla Dottoressa Mazzi e dal D.G. Dott. Fabio Faretra, ha introdotto alle ore 10:30 i lavori, rivolgendo un sentito ringraziamento ai presenti per la loro partecipazione.

Ha confermato, per il 23 Novembre 2017 sia la celebrazione dell’Assemblea dei Delegati che, in contemporanea, delle elezioni di un rappresentante della Categoria, titolare e supplente, nel Collegio dei Sindaci che, come noto, è composto per 2/3 da rappresentanti indicati dal Ministero del Lavoro e dell’Economia. Ha anche confermato che nel pomeriggio del 22 Novembre si terrà la cerimonia dell’inaugurazione dell’Auditorium per i Delegati dell’Ente.

Il Presidente Visparelli ha, poi, svolto un rapido excursus sullo svolgimento dei lavori dell’Assemblea dei Rappresentanti Regionali anticipando che, di lì a poco, avrebbe dato la parola al Direttore Generale Faretra per una rapida introduzione alla tematica del “cumulo” dopo l’emanazione della circolare INPS.

Ha anticipato che, in relazione ai due istituti del ravvedimento operoso ed accertamento con adesione e loro correlazione con il sistema sanzionatorio specie per chi non ha presentato la dichiarazione indicante reddito e volume di affari, ha preparato dei grafici dai quali potrà rilevarsi come, in caso di ravvedimento operoso, le sanzioni siano in misura ridotta rispetto a quelle previste per l’accertamento con adesione.

Ha anche indicato le differenze tra i due istituti. Con il ravvedimento operoso, l’associato, spontaneamente ed in unica soluzione, provvede a sanare inadempienze contributive prima che l’Ente gliele notifichi. Con l’accertamento con adesione è evidente l’intervento dell’Ente a notificare all’associato “inerte” e “non collaborativo” l’inadempienza.

La differenza tra i due istituti incide, ovviamente, anche sul sistema sanzionatorio. E’previsto infatti un aspetto sanzionatorio inferiore nel caso di ravvedimento operoso.

Il D.G. Faretra ha illustrato l’istituto del “cumulo” contributivo per i liberi professionisti a seguito dell’emanazione della circolare dell’INPS in subiecta materia per cui, da un primo studio condotto all’interno degli iscritti dell’Ente, non sembrerebbero esserci contraccolpi finanziari.

Il Presidente Visparelli, sempre nell’ambito della riforma del Regolamento di previdenza ed assistenza, ha ripreso il tema della “morosità” che, nella precedente seduta del 20 Settembre 2017, era stato al centro di un lungo e costruttivo dibattito allo scopo di venir incontro ai colleghi in difficoltà in quanto la crisi iniziata nel 2008 ha inciso enormemente sulla regolarità contributiva di numerosi colleghi. Era, in effetti, la “ratio” della lettera che il 10 Luglio avevo inviato al Presidente Visparelli chiedendo che il tema “morosità” venisse attenzionato in direzione di una revisione dell’istituto della “rateazione” ma, anche di un provvedimento serio nei confronti degli incalliti morosi che, alla fine, diventano, in un libero mercato, i concorrenti più sleali in quanto nel costo dell’offerta di prestazioni professionali la voce “previdenza di categoria” è inesistente.

Va bene, allora, venire incontro ai colleghi in difficoltà mediante nuove e più flessibili disposizioni per la rateazione ma, osservare quelli che nonostante tutto non si ravvedono.

Si è aperto un dibattito su quella che potrebbe essere una riforma della rateazione al termine del quale si è raggiunta una sostanziale convergenza sull’incremento della durata della rateazione che potrebbe passare ad 84 mesi, riducendo a 1000 euro il debito minimo per accedervi.

Nel mio intervento ho anche richiesto il coinvolgimento del CNO che, ai fini istituzionali, dovrebbe pronunciarsi sulla devoluzione delle inadempienze contributive al CPO così come avviene per la reiterazione nel mancato invio delle dichiarazioni. Ho, invece, espresso apprezzamento per il nuovo termine di durata della rateazione portandolo a 7 anni a fronte di un debito minimo di € 1.000.

In rapida successione si è passato all’illustrazione dei punti salienti che interessano la modifica del Regolamento di Previdenza e di Assistenza tenendo conto dell’invio a ciascun componente della Commissione di un esaustivo documento contenente le modifiche alcune delle quali di carattere esclusivamente tecniche o burocratiche:

  • Ricongiunzione;
  • Revisione Pensione di Inabilità, periodicità delle visite mediche di accertamento;
  • Cumulo;
  • Rateazione;
  • Regolarità contributiva.

Fino alla discussione della Regolarità contributiva, le proposte indicate dall’Ente ed illustrate dal Direttore Generale Faretra non hanno trovato grandi osservazioni da parte dei presenti che le hanno ritenuto accettabili.

Molto laboriosa è stata, invece, la discussione della “Regolarità contributiva” specie per i fini elettorali giacchè ai fini dell’elettorato passivo e della decadenza, che sono due facce della stessa medaglia, è richiesta la regolarità contributiva.

Non si è riscontrata, in sostanza, una convergenza.

Ergo, per essere eletti come Delegati o come componenti del CdA Enpacl (id: elettorato passivo) o, una volta eletti, per continuare la permanenza nella carica, è necessario essere in regola con il versamento della contribuzione.  

Alle ore 13:30 i lavori sono stati sospesi per una breve colazione di lavoro.

Sono stati ripresi alle ore 14:15.

Il Presidente Visparelli ha posto l’accento che, in materia di regolarità contributiva ai fini elettorali, non può che farsi riferimento all’art. 15 dello Statuto dell’Ente di cui il Regolamento di previdenza ed assistenza è attuazione.

L’art. 15 dello Statuto inibisce il diritto all’elettorato passivo (id: ad essere eletti) ovvero, in caso di elezioni avvenute, ne determina la decadenza dalla carica, in caso di morosità contributiva reiterata  e mancata presentazione delle dichiarazioni in forma reiterata.

Il problema da risolvere è solamente quello di interpretare e statuire il concetto di “reiterata” morosità attualmente disciplinato da una delibera del CdA molto restrittiva.

E’stato ampiamente discusso, con l’intervento di quasi tutti i presenti, di:

  1. Considerare la contribuzione dovuta in relazione all’annualità donde il mancato pagamento di una rata di contribuzione o dell’intera contribuzione, sanato entro il 31 Gennaio successivo non determina morosità;
  2. Considerare la reiterazione con il venir meno del pagamento della contribuzione per due annualità;
  3. Considerare ineleggibile, a prescindere da tutto, i colleghi non in regola alla data di deliberazione delle elezioni;
  4. Considerare “decaduto” l’eletto che al 31 Gennaio non ha versato la contribuzione relativa all’annualità precedente.

Il Presidente Visparelli ha chiesto un ulteriore approfondimento su questa tematica ai presenti.

Alle ore 16:00 sono terminati i lavori.

Resto a disposizione dei colleghi Presidenti e dei Delegati cui invierò personalmente il presente report informativo per tutti i chiarimenti che si rendessero necessari ivi compresi contributi di idee che dovessero pervenire dai Delegati stessi o dai Presidenti relativamente alle tematiche che hanno formato oggetto della riunione dell’Assemblea dei rappresentanti regionali del 18 Ottobre u.s..

Cordiali saluti

 

                                               f.to Edmondo Duraccio

 

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Per il prosieguo dell’esame delle tematiche in preparazione per l’Assemblea dei Delegati fissata per il 23 Novembre prossimo, l’Assemblea dei Rappresentanti Regionali è stata convocata nuovamente per il 15 Novembre prossimo alle ore 14:00.

La nota di convocazione reca il Prot. 2017/0065454 del 06/11/2017, a firma del Presidente Alessandro Visparelli, ed il seguente o.d.g. :

  • Società Teleconsul: aggiornamento su vertenza con WKI e valutazione delle proposte delle parti in causa. Relaziona il Presidente Montanaro;
  • Attività di sviluppo e sostegno alla Categoria: programma anno 2018;
  • Varie ed eventuali.

 

Relativamente a Teleconsul giova ricordare che la società predetta è partecipata sia dall’ANCL che dall’Enpacl.

Di normale amministrazione, invece, la determinazione degli obiettivi da conseguire nel 2018 per la promozione, sviluppo ed incentivazione della professione di Consulente del Lavoro stabilendo quali sono le attività correlata verso cui far confluire le risorse finanziarie stanziate nel 2018.

Saluti

I delegati ENPACL della Provincia di NAPOLI

Duraccio Edmondo – Cappiello Giuseppe – Esposito Giosuè – Triunfo Fabio – Umbaldo Massimiliano

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Modificato: 7 Novembre 2017