11 Aprile 2018

Come di consueto, in vista della 1ª scadenza contributiva ENPACL per l’anno 2018, fissata per lunedì 16/04 p.v. by F24 e/o M.A.V., siamo a ricordarvi le disposizioni inerenti che riguardano la nostra sfera personale, che molto spesso dimentichiamo, per seguire gli svariati adempimenti dei clienti di studio.

Riteniamo, senza ombra di dubbio, che questo rientri nei nostri compiti di delegati assunti nel momento in cui siamo stati candidati.

E’ bene ripeterlo sempre che, la nostra è una previdenza privata, voluta e soprattutto gestita dalla Categoria dei Consulenti del Lavoro.  Con quello che versiamo, ci paghiamo le varie prestazioni, come ad esempio le pensioni, per cui il principio della “automaticità della prestazione” (id: se anche non sono stati versati i contributi, al lavoratore spetta egualmente la prestazione) per noi non vale. Come pure, è bene rammentare che il dies a quo (id: la decorrenza della prescrizione della contribuzione ENPACL) non decorre dal momento in cui doveva essere versata ma dal momento in cui si inviano le Comunicazioni Obbligatorie all’Ente.

I Consulenti del Lavoro e pensionati iscritti negli Albi dei CPO e conseguenzialmente all’ENPACL, nessuno escluso, sono tenuti al pagamento, a scadenze diverse ed alla luce della Riforma Previdenziale ENPACL, del:

  1. contributo soggettivo;
  2. contributo integrativo pari al 4% sul volume di affari professionale che è a carico dei ns. clienti;
  3. contributo di maternità.

La ormai nota Riforma Enpacl (in vigore dall’01/01/2013) stabilisce che la contribuzione soggettiva si applica nella misura del 12% sul reddito dell’anno precedente con un minimale che, in ogni caso, dovrà essere versato. Ai fini della determinazione della “prestazione”, la Riforma ha indicato il calcolo con il metodo contributivo così come da disposizioni Ministeriali in occasione della  Riforma delle Pensioni. 

Il “minimale” de quo della contribuzione soggettiva per l’anno 2018, è pari ad € 2.089,00 (del quale occorrerà versare la rata di €. 522,25 – pari a ¼ del minimo – entro il 16/04/2018) corrispondente ad un reddito di € 17.410,00; il contributo di maternità il cui importo viene  stabilito sulla scorta delle risultanze del bilancio consuntivo dell’anno precedente e si  verserà,  in  unica  soluzione,  con  la scadenza del 17 settembre 2018.

E’ dovuto, inoltre, il contributo integrativo calcolato applicando la percentuale del 4% su tutti i compensi rientranti nel volume d'affari ai fini IVA, tenendo presente, comunque, un contributo integrativo minimo, pari a euro 304,00, da corrispondere entro il 17 settembre 2018. Gli iscritti sono tenuti al relativo versamento all'Ente, indipendentemente dall'effettivo pagamento eseguito dal debitore.

Si evince in maniera palese, proprio perché quantificata sul minimale, di   una contribuzione di acconto in attesa che si determini, alle scadenze fissate dalla legislazione tributaria, il reddito dell’anno precedente sul quale calcolare il 12% versando l’eccedenza riferita al minimale anticipato.  

In ultimo, riportiamo un utile riepilogo delle causali e delle scadenze contributive nella seguente tabella:

 

Anno 2018

Contribuzione Soggettiva

Contribuzione Integrativa

Dichiarazione Obbligatoria

Contribuzione Spontanea in Acconto

Maternità

Minimo

Eccedenza

Minimo

Eccedenza

Gennaio

 

 

 

 

 

SI

 

Febbraio

 

 

 

 

 

SI

 

Marzo

 

 

 

 

 

SI

 

16/04

25%

 

 

 

 

SI

 

Maggio

 

 

 

 

 

SI

 

18/06

25%

 

 

 

 

SI

 

Luglio

 

 

 

 

 

SI

 

Agosto

 

 

 

 

 

SI

 

17/09

25%

Saldo/Rata

100%

Saldo/Rata

2018

NO

100%

16/10

 

Rata

 

Rata

 

NO

 

16/11

25%

Rata

 

Rata

 

NO

 

17/12

 

Rata

 

Rata

 

NO

 

 

Poiché come Consulenti del lavoro dobbiamo, per forza di cose, rincorrere le scadenze per gli adempimenti previdenziali e fiscali dei nostri clienti dimenticandoci quelli che ci riguardano da vicino e ci assicurano una prestazione, ecco che sia l’ENPACL che il CNO ci ricordano la scadenza, lunedì 16 aprile 2018, della 1ª rata del Contributo soggettivo.

La 1ª rata di acconto del contributo soggettivo può essere versata, come di consueto, by F24 o attraverso il M.Av. ricordando, in ogni caso, che l’Ente, non invia modelli di pagamento e che gli stessi devono essere generati direttamente dal sistema collegandosi con il sito ENPACL ed accedendo alla propria area riservata, con le credenziali personali in possesso.

Particolari agevolazioni sono previste per i neo iscritti e pensionati.

I giovani, con età inferiore a 35 anni, che si iscrivono all’Ente per la prima volta hanno la facoltà di versare la contribuzione ridotta al 6% per l'anno di iscrizione e per i quattro anni solari successivi, con l’opzione, su richiesta, per l’applicazione dell’aliquota al 12%.

Tale riduzione (6%) è prevista anche per i pensionati, ovviamente solo di vecchiaia, che restano iscritti all’Ente, a decorrere dal mese successivo a quello della richiesta.

Le diverse possibilità di effettuazione dei versamenti:

  1. Presso qualsiasi sportello bancario utilizzando il M.A.V. presente nella propria area riservata;
  2. Con modalità online tramite Enpacl Card senza alcuna spesa di commissione a carico dell’iscritto.  E’ possibile utilizzare la Enpacl Card anche per pagamenti rateali;
  3. Con modalità online tramite carte di Credito Visa/Mastercard o American Express con spese di commissioni a carico dell’interessato tenendo conto che non è più necessario digitare i dati di riferimento del M.A.V.;
  4. In alternativa, è possibile avvalersi del modello F24 (la funzione fornisce esclusivamente i dati necessari per la compilazione del modello).

Ricordiamo, infine, due importanti informazioni di natura “pratica”. 

I colleghi, per evitare la concentrazione dei pagamenti contributivi ENPACL nell’ultimo quadrimestre 2018, hanno la facoltà di effettuare versamenti spontanei in acconto di  quanto dovuto nel  2018 (in  aggiunta ed oltre la contribuzione minima dovuta). L’apposita procedura messa a disposizione sul sito dell’Ente consente di effettuare tali versamenti.

Altra   opportunità   è   concessa   a   coloro   che   vogliono adeguare le proprie aspettative pensionistiche con dei VERSAMENTI  INTEGRATIVI  spontanei.

All’indirizzo http://modulare.enpacl.it/ è possibile trovare tutte le informazioni del caso. La misura di tale contributo aggiuntivo è pari a €. 500,00 o multipli. 

Collegandosi, invece, alla consueta pagina di approfondimento del sito dell’Ente dedicata al versamento de quo raggiungibile all’indirizzo www.enpacl.it, si possono trovare tutte  le informazioni oltre che, in chiaro,  i testi dello Statuto e dei Regolamenti.

Saluti e Buon Lavoro.

I delegati ENPACL della Provincia di NAPOLI

Duraccio Edmondo – Cappiello Giuseppe – Esposito Giosuè – Triunfo Fabio – Umbaldo Massimiliano

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Modificato: 11 Aprile 2018