15 Gennaio 2018

Prime “operatività” congiunte di “Professionisti per l’Italia”, l’alleanza costituitasi tra il C.U.P. e Rete delle Professioni Tecniche in occasione della manifestazione al Teatro Brancaccio di Roma il 30 Novembre scorso per l’Equo compenso. Allo studio un “Manifesto per la modernizzazione del Paese” da sottoporre alle forze politiche ed alle componenti delle professioni (Consigli, Casse, Sindacati, Componenti Giovanili). La presentazione del “Manifesto” il 21 Febbraio prossimo al Centro Congressi Roma Eventi di Piazza di Spagna.

 

E’ tempo di elezioni politiche e ferve la campagna elettorale. Si sentono proposte e controproposte ovvero una sintesi delle une e delle altre. Mentre queste proposte hanno il chiaro sapore elettorale e molte volte non tengono conto della realtà ovvero non indicano misure economiche e/o coperture, ecco che le Categorie professionali riunite in “Professionisti per l’Italia” sentono l’esigenza, come rappresentanti della c.d. società civile, di far sentire la “voce della scienza e conoscenza” al servizio della Politica in un ‘ottica di collaborazione e sussidiarietà.

Ricorderete che “Professionisti per l’Italia” è l’alleanza tra i due più grandi raggruppamenti di professioni liberali di natura economica, giuridica, sanitaria, tecnica vale a dire il C.U.P. (Comitato Unitario delle Professioni) e R.P.T. – Rete delle Professioni Tecniche. Questa alleanza strategica fu formalizzata il 30 Novembre scorso al Teatro Brancaccio di Roma in occasione della grande manifestazione che ha dato, in effetti, alle Categorie Ordinistiche l’equo compenso.

Ora, le Professioni che si riconoscono in C.U.P. e R.P.T., partendo dal loro osservatorio privilegiato della realtà produttiva, economica, paesaggistica, turistica vogliono offrire la loro collaborazione attraverso un “Manifesto” per la modernizzazione del Paese.

A tale scopo, il Comitato Unitario delle Professioni e la Rete delle Professioni Tecniche, uniti nell’Alleanza denominata “Professionisti per l’Italia”, avviano un incontro-dibattito sui temi cruciali per la crescita dell’Italia dal quale trarre proposte per un Manifesto per la modernizzazione del Paese da sottoporre alla politica.

I professionisti, come si legge nel comunicato stampa diffuso da “Professionisti per l’Italia”, rappresentano una risorsa indispensabile per il Paese e possono, pertanto, offrire un contributo importante per il suo sviluppo in termini di idee e proposte. L’Alleanza tra C.U.P. e R.P.T., nata per valorizzare l’asset strategico che le professioni realizzano in termini di cultura, competenze, garanzie di legalità e tutela dei diritti dei cittadini, entro le prossime settimane elaborerà un Manifesto per la modernizzazione del Paese da sottoporre all’attenzione delle diverse forze politiche che si candidano a governare il Paese e delle altre rappresentanze professionali (Casse, Sindacati, Associazioni giovanili etc).

L’occasione sarà data il 21 febbraio 2018 durante l’Assemblea programmatica che si terrà presso il Centro Congressi Roma Eventi, sito in Piazza di Spagna, e che vedrà illustrare i dati e presentare le misure e le proposte avanzate da Professionisti Per l’Italia in materia di investimenti pubblici, sussidiarietà, semplificazione fiscale, percorsi formativi, gestione del rischio e sicurezza, tutela dei diritti dei cittadini, integrazione e accoglienza sociale, ingresso e permanenza nel mercato del lavoro, ruolo della rappresentanza e sussidiarietà degli Ordini professionali. Proposte che saranno elaborate attraverso un metodo di confronto aperto (Ost-Open space technology) con il coinvolgimento degli oltre 2 milioni di professionisti iscritti ad ordini e collegi. Dieci macro-temi sui quali il sistema delle professioni si confronterà con la politica dimostrando, grazie alla sua forza unitaria, di essere un adeguato punto di riferimento nel percorso di semplificazione ed efficienza dell’attività della Pubblica Amministrazione e, grazie alle sue prestazioni intellettuali di qualità, di generare un plusvalore economico e sociale indispensabile per il rilancio della crescita.

I professionisti ancora una volta vogliono dimostrare che restando uniti possono mettere insieme energie e progetti per il bene dell’Italia”, spiegano i rappresentanti di CUP e RPT.

Insieme per il futuro del nostro Paese”, aggiungono, “è, infatti, il motto che ispira l’azione della nostra Alleanza, con la quale vogliamo rappresentare unitariamente esigenze, sensibilità e aspettative dei nostri iscritti. Dopo aver vinto la battaglia per l’equo compenso, che ha visto il riconoscimento del valore economico e sociale della prestazione professionale, vogliamo potenziare l’interlocuzione con la politica puntando sull’attuazione della nostra funzione sussidiaria. Il Manifesto”, concludono, “sarà lo strumento con cui valorizzare l’apporto dei professionisti in termini di proposizione di misure legislative che possano favorire l’occupazione e la ripresa dell’economia, ma anche rendere più moderno e attrattivo il Paese, orientare gli investimenti, promuovere l’acquisizione di competenze adeguate ai cambiamenti socio-economici e migliorare la qualità della vita e dei servizi offerti ai cittadini”.

Ecco il frutto della coesione tra gli Ordini Professionali. Sempre di più al servizio dello Stato in attuazione del principio di sussidiarietà che rende l’importanza delle Professioni nel tessuto socio economico del Paese ma anche come punto di riferimento delle Istituzioni.

Buon lavoro.
Ad maiora

IL PRESIDENTE 
EDMONDO DURACCIO

 (*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata.

Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

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Modificato: 3 Agosto 2023