1 Marzo 2018

Professionisti per l’Italia: idee per la modernizzazione del Paese. L’Alleanza Professionisti per l’Italia presenta un documento una serie di proposte condivise che saranno sottoposte al Presidente Mattarella.

 

In data 21/02/2018 il Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali (CUP) e la Rete delle Professioni Tecniche (RPT) hanno presentato alla stampa ed ai rappresentanti nazionali e territoriali delle professioni il documento ufficiale "Professionisti per l'Italia – Idee per la modernizzazione del Paese".

L’evento si è svolto presso la location di Roma Eventi in Roma alla Via Alibert, 5 nelle immediate vicinanze di Piazza di Spagna.

Il documento è il risultato della sintesi delle molte proposte emerse nella giornata di dibattito tenutasi lo scorso 02 febbraio 2018, presso l’Università degli Studi Link Campus University di Roma, alla quale hanno partecipato circa 200 delegati in rappresentanza di tutti i Consigli e Collegi Nazionali delle professioni, al pari dei delegati delle Casse Previdenziali.

I partecipanti ai lavori si sono confrontati su dieci differenti temi di dibattito attraverso il metodo OST (Open Space Technology).

Con questa giornata i professionisti italiani hanno inteso sensibilizzare le istituzioni e le forze politiche sul contributo che le Professioni possono e vogliono offrire alla crescita e all’occupazione, attraverso un piano di interventi chiari e precisi nei diversi ambiti. Le Professioni hanno una puntuale capacità di visione per il Paese ed hanno un ruolo decisivo nel tracciare le linee di azione più efficaci per la sua modernizzazione.

Tra i punti salienti della proposta val la pena di segnalare:

  1.  promuovere politiche di inclusione, protezione sociale e sostegno nei confronti delle fasce deboli della popolazione.
  2. ampliare il sistema di aiuto ed assistenza delle persone in condizione di difficoltà (disabilità gravi, povertà, etc) ma anche incentivare le assunzioni attraverso sgravi fiscali, contributivi e l’ulteriore riduzione del cuneo fiscale.
  3.  razionalizzare la spesa pubblica, identificando nel contempo gli ambiti strategici di intervento pubblico e privato.

Sono solo alcune delle “Idee per la modernizzazione del Paese” presentate a Roma!

Il manifesto, discusso dai rappresentanti degli Ordini e dei Collegi professionali insieme ai vertici delle Casse di previdenza autonome (Adepp) non contiene, quindi, proposte politiche o rivendicazioni per i professionisti ma più semplicemente delle idee concrete e sostenibili da affidare al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con la richiesta di consegnarle alle forze politiche che il 4 marzo 2018 avranno ottenuto dagli italiani il maggior consenso e quindi saranno chiamate a guidare il Paese nei prossimi anni.

La conferenza è stata anche l’occasione per riaffermare la disponibilità delle Categorie a dare un contributo tecnico per facilitare l’attuazione delle idee contenute del Manifesto all’indomani delle elezioni.

L’alleanza – spiegano gli ideatori della manifestazione, Marina Calderone e Armando Zambranoha ben chiare le criticità del Paese e le sfide da affrontare per migliorare la società di oggi. Il tasso di disoccupazione vicino all’11%, il vasto numero di giovani scoraggiati sia nel cercare lavoro sia nell’intraprendere un percorso formativo, il gap di crescita tra il Nord ed il Sud del Paese e tra l’occupazione maschile e femminile, la flessione degli investimenti che, negli ultimi 9 anni, ha superato il 20%, rappresentano solo una parte delle questioni ineludibili verso le quali la società civile, in tutte le sue componenti, deve prendere coscienza e le forze politiche devono esprimersi. A fronte di queste problematiche, siamo consapevoli e certi che il Paese abbia a disposizione competenze, capacità progettuali e risorse in grado di rimettere in moto la ripresa. Le professioni sono anche tutto questo”.

In estrema sintesi, lasciando poi alla vostra lettura ed approfondimento degli allegati alla presente, l’elenco delle idee dei Professionisti per l’Italia:

1 | Garantire la salute ed il benessere dei cittadini
2 | Una giustizia lenta è un’ingiustizia
3 | Più servizi pubblici di qualità: la sussidiarietà per rendere efficiente la Pubblica Amministrazione
4 | Allargare la base occupazionale, incentivare il lavoro, rafforzare i sistemi di previdenza per i lavoratori
5 | Un nuovo ciclo degli investimenti per una crescita equa, inclusiva e sostenibile
6 | Attuare la rivoluzione digitale per il Paese
7 | Una formazione di qualità
8 | Valorizzare e tutelare il patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale per nuovi percorsi di crescita
9 | Rigenerare le città, curare le periferie urbane, valorizzare e tutelare il patrimonio edilizio per una migliore qualità della vita
10 | Gestione del rischio, gestione della sicurezza, tutela della salute
11 | Modernizzare la rappresentanza degli interessi, rendere più efficiente ed efficace il ruolo degli Ordini professionali

Non ci resta che ringraziare C.U.P.  e R.P.T. per l’ottimo lavoro e per l’aver posto in grande risalto il ruolo “civile”, “sociale” e di “sussidiarietà” delle Libere Professioni.

Buon lavoro
Ad maiora

IL PRESIDENTE   
EDMONDO DURACCIO

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata.

Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

 

Condividi:

Modificato: 3 Agosto 2023