27 Gennaio 2020

Legge di Bilancio 2020 e Decreto fiscale collegato. Problematica degli appalti e incombenze, relative alle ritenute, per committenti, appaltatori e subappaltatori. Nel corso del VIDEOFORUM CNO/ITALIAOGGI del 22 gennaio scorso il vice Presidente dell’Agenzia delle Entrate, Paolo Savini, ha preannunciato un incontro/confronto, al più presto, con i CDL e le Associazioni di Categoria per una valutazione delle criticità segnalate dalla Categoria e che sono state anche oggetto della relazione di Francesco Capaccio nel corso del 6° Zonale ANCL/CPO svoltosi a Casalnuovo di Napoli il 24 gennaio scorso. 

 

La tematica delle ritenute fiscali e della responsabilità del committente, appaltatore e subappaltatore è una di quelle “toste” non solo sul piano del diritto (dove qualche remora l’abbiamo circa i “soggetti dell’obbligazione tributaria”) quanto sull’operatività pura, sulla compilazione del modello F24, sui lavoratori che, magari, in un mese sono impiegati in diversi appalti, sui beni strumentali, e sulle case di software impreparate se non sbigottite dalla rigidità del provvedimento alle soglie della inattuabilità.

Certo è che, ogni anno, nel corso dei lavori preparatori e quando è emanato il provvedimento (id: Legge di Bilancio e Provvedimento correlato) c’è sempre una sorpresa amara a livello di prestazione professionale.

Non a caso, per le ritenute e gli appalti, il Vice Presidente Giorgini, intervenendo in audizione alla Camera per il Decreto “Milleproroghe”, ha auspicato uno slittamento di alcuni mesi dell’entrata in vigore del provvedimento de quo onde consentire alle softerhouse di potersi meglio organizzare per affrontare telematicamente il problema.

Come era nel programma e nelle previsioni, se n’è parlato anche nel corso dell’annuale VIDEOFORUM CNO/ITALIAOGGI del 22 gennaio scorso dove si è potuto registrare, con soddisfazione, la risposta alle numerose perplessità giuridiche ed operative in subiecta materia da parte di Paolo Savini, Vice Direttore dell’Agenzia delle Entrate e Capo Divisione Servizi.

In occasione del VIDEOFORUM avevamo organizzato i 6 punti di ascolto, ciascuno presieduto da un Consigliere: Napoli (Stazione Marittima), Piano di Sorrento, Pompei, Ischia, Calvizzano, Anacapri.

Savini ha preso l’impegno di avviare al più presto confronti con professionisti e associazioni di categoria per attuare le norme della Legge di Bilancio 2020 e del decreto fiscale collegato nel modo più semplice possibile.

In primis, in questi confronti, si partirà dalle ritenute sugli appalti e qui i Consulenti del Lavoro saranno convocati ad un tavolo proprio per valutare alcuni aspetti interpretativi dopo le diverse criticità sollevate dalla Categoria nel corso dell’evento e nelle sedi parlamentari.

L'obiettivo dell'Agenzia è quello di dare maggiori certezze alle imprese, chiarendo nel dettaglio le regole tecniche, i casi di applicazione e di esclusione.

“Da una parte devono essere colpiti dei fenomeni odiosi che sottraggono risorse al paese – ha sottolineato Paolo Savini – ma dall’altra bisogna correttamente bilanciare quelli che sono gli obblighi quotidiani delle imprese evitando impatti sulla loro operatività”.

Numerosi i temi di attualità fiscale affrontati dal vice direttore partendo dai risultati raggiunti dalla fatturazione elettronica ad un anno di distanza dalla sua entrata in vigore: “un bilancio più che positivo – ha evidenziato – grazie allo sforzo di tutti gli attori interessati”. A confermarlo, secondo Savini, sarebbero i numeri delle fatture transitate nello SdI: 2 miliardi e 54 milioni trasmesse da 3 milioni e 900 mila partite IVA, fra le quali, oltre ai soggetti obbligati, figurano anche 100 mila forfettari. “Un primo passo verso un percorso di ulteriore digitalizzazione del fisco del nostro paese – ha sottolineato Savini – che dovrà portare e porterà significativi interventi di semplificazione a favore delle imprese e agevolazioni degli strumenti di chi li assiste”.

Speriamo bene!!!

D’altra parte, a livello di criticità giuridiche ed operative, anche il CPO di Napoli ha evidenziato le problematiche delle ritenute negli appalti con la brillante relazione di Francesco Capaccio nel corso del suo intervento al 6° Zonale ANCL/CPO svoltosi il 24 gennaio scorso a Casalnuovo di Napoli.

Anche in quella circostanza ha elencato e disquisito con i presenti sulle numerose incertezze sia interpretative che operative di cui è pregno il provvedimento donde l’auspicio, per davvero, di un sereno confronto istituzionale con l’Agenzia delle Entrate per i necessari chiarimenti oltre, ovviamente, al tempo da concedere alle softerhouse per poter mettere ordine nei programmi e renderli congrui per le esigenze dei professionisti che li utilizzano.

Buon lavoro

Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

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Modificato: 3 Agosto 2023