2 Novembre 2020

Marina Calderone confermata Presidente del CNO per il triennio 2020/2023. Il CNO, insediatosi il 30 ottobre scorso, l’ha rieletta in uno alle altre cariche previste dalla Legge 12/1979 con due new entry. Vice Presidente il napoletano Francesco Duraccio che ha ceduto il testimonial di Segretario a Giovanni Marcantonio. Stefano Sassara confermato Tesoriere. I Revisori hanno riconfermato alla Presidenza Marcello De Carolis. La seduta è stata introdotta dal Consigliere, di maggiore anzianità anagrafica, Giuseppe D’Angelo. Ribaditi dalla Presidente Calderone nell’indirizzo di ringraziamento ai componenti del Consiglio gli obiettivi che il CNO si darà per il prossimo triennio. Il suo messaggio è di alto profilo politico. I nostri auguri di buon lavoro.

 

Sono trascorsi appena sei giorni dall’elezione del CNO giacchè, come ricorderete, il 24 ottobre si sono svolte, presso la sede di Viale del Caravaggio le operazioni elettorali di rinnovo dell’organo de quo per il triennio 2020/2023.

E così il giorno 25 ottobre, a firma del Presidente uscente del CNO, è stata inviata la convocazione al nuovo Consiglio per il giorno 30 ottobre alle ore 12:00.

L’insediamento è stato diretto, come da art. 19 del Regolamento per le elezioni del CNO, dal Consigliere con maggiore anzianità anagrafica che corrisponde a Giuseppe D’Angelo.

Lo stesso ha diretto le operazioni di votazione segreta del Presidente. Sono state distribuite a ciascun Consigliere le schede che, opportunamente votate, sono state riposte in una urna e poi scrutinate dalle Consigliere Ricci e Plevano.

Il Segretario uscente del CNO ha, ovviamente, svolto la funzione di verbalizzazione delle operazioni di insediamento e di elezioni.

Marina Calderone è stata rieletta per il triennio 2020/2023 Presidente del Consiglio Nazionale.

Ha, quindi, assunto anche la Presidenza della seduta ringraziando il Consigliere Anziano ed ha diretto le elezioni, sempre con voto segreto e con l’identica procedura, delle altre cariche previste dalla legge 11.01.1979 n.12.

Francesco Duraccio, iscritto nel ns. Albo provinciale, è stato eletto Vice Presidente del Consiglio Nazionale.

Giovanni Marcantonio, iscritto nell’albo di Torino, è stato eletto Segretario del Consiglio Nazionale.

Riconfermato, nella carica di Tesoriere del Consiglio Nazionale, Stefano Sassara iscritto nell’Albo provinciale di Udine.

Il Collegio dei Revisori dei Conti ha, invece, proceduto alla nomina del Presidente in separata sede e l’esito è stato comunicato dal Presidente eletto (e riconfermato del Collegio) vale a dire Marcello de Carolis alla Presidente Calderone.

Gli eletti hanno ringraziato i componenti del Consiglio.

In particolare, il nuovo Vice Presidente del CNO, Francesco Duraccio, ha ringraziato Marina Calderone per essergli stato da guida nel difficile compito di Segretario del CNO, facendo emergere quelle attitudini che egli stesso sapeva di non possedere.

Ha affermato, poi, di condividere con la sua famiglia e con i Colleghi della regione Campania che lo hanno sempre sostenuto questo importante traguardo e le relative responsabilità politico-operative che ne derivano.

Fortemente politico il messaggio di ringraziamento ai Consiglieri della Presidente Marina Calderone.

Il nuovo mandato 2020-2023 si apre in un momento sicuramente non facile per il nostro Paese e per la nostra Categoria. Ma noi ci proponiamo ancora una volta di essere vicini ai colleghi, anche attraverso l’utilizzo delle nuove piattaforme tecnologiche, per poter rendere più semplice e immediato il nostro lavoro sui territori e sostenere i nostri giovani, che più di tutti stanno vivendo le difficoltà di questa stagione. Loro rappresentano la nostra scommessa sul futuro e il nostro punto di riferimento per rafforzare il valore sociale della Categoria”.

E poi ha così proseguito:” Continueremo, inoltre, a interloquire con la politica e le istituzioni per far comprendere che l’Italia ha bisogno di norme efficaci e di facile applicazione e comprensione. Per far questo, è necessario che i professionisti assumano quel ruolo di referenti tecnici di cui un Paese ha bisogno per poter guardare al futuro dotandosi di un apparato normativo moderno ed efficace. Le sfide per l’evoluzione del mondo del lavoro sono ancora tante – ha aggiunto – e lo scopo dei Consulenti del Lavoro sarà ancora quello di promuovere il lavoro etico e far sì che dalla condizione di inoccupato, legata alla cassa integrazione e a strumenti di integrazione al reddito, si possa transitare verso opportunità di lavoro che consentano una vita dignitosa a tutti quanti”.

Un messaggio di alto profilo politico e programmatico.

Un idem sentire con quanto, da anni, predica anche il CPO di Napoli relativamente al ruolo dei Consulenti del Lavoro e che cerca di attuare con una “comunicazione” snella, intelligente, penetrante e coinvolgente.

Tanti auguri, allora, al CNO ed ai suoi vertici.

C’è tanto da fare!!!

Insieme è meno penoso!!!

Buon lavoro

Ad maiora

                                        IL PRESIDENTE

                                  EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

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Modificato: 2 Agosto 2023