11 Febbraio 2021

 

Emanato il D.D. n. 3 del 21 gennaio 2021 di indizione degli esami di abilitazione all’esercizio della professione di Consulente del Lavoro – sessione 2021 – con relativa pubblicazione in G.U. n. 8 del 29 gennaio 2021. Le prove scritte si svolgeranno il 6 e 7 settembre 2021. Le domande, in modalità telematica, vanno proposte entro e non oltre il 16 luglio 2021. Ribadita l’inclusione tra le prove orali di nozioni sull’Ordinamento della Professione e sulla Deontologia professionale nonché la nuova modalità di valutazione del candidato considerando l’unicità della prova orale. La comunicazione del CNO con Nota Prot. 2021/0001367 del 08 febbraio 2021 a firma della Presidente Marina Calderone.

 

E’ stato emanato il Decreto Direttoriale n. 3 del 21 gennaio 2021 da parte del Direttore Generale dei Rapporti di Lavoro e delle Relazioni Industriali del MLPS avente ad oggetto l’indizione degli esami di abilitazione all’esercizio della Professione di Consulente del Lavoro, sessione 2021.
Il Decreto de quo è stato pubblicato in G.U. n.8 del 29 gennaio 2021.
Ne ha dato notizia ai CPO lo stesso Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro con Circolare n. 1169, Prot. U n. 2021/0001367 del 08 febbraio 2021 a firma della Presidente del CNO, Marina Calderone. 
Viene evidenziato che le prove scritte e teorico pratiche sono previste per i primi giorni di settembre e precisamente il 6 e 7 settembre 2021.
Come per gli anni scorsi, la scelta delle date è dovuta alla necessità di consentire agli Ispettorati interregionali e territoriali del lavoro di utilizzare, laddove possibile, i plessi scolastici per l’organizzazione delle sedi di esame.
Le due prove scritte consistono nello svolgimento di un tema sulle materie del diritto del lavoro e della legislazione sociale e in una prova teorico-pratica sui temi del diritto tributario, scelti dalla commissione esaminatrice.
Sul punto si rappresenta che, in ragione del perdurare dello stato di emergenza sanitaria, il ns. Consiglio Nazionale, di concerto con il Ministero del Lavoro, sta promuovendo l’emanazione di una norma che inserisca l’esame di abilitazione per i Consulenti del Lavoro tra quelli che possono essere oggetto di nuove modalità da disciplinare con decreto Ministeriale, come avvenuto per la sessione 2020/2021 in parte tutt’ora in corso.
Anche per questa sessione, tra i gruppi di materie oggetto della prova orale, è confermato quello relativo all’Ordinamento e alla Deontologia dei Consulenti del Lavoro.
La prova orale, quindi, verterà sulle seguenti materie e gruppi di materie:

1) Diritto del lavoro;

2) Legislazione sociale;

3) Diritto tributario ed elementi di ragioneria, con particolare riguardo alla rilevazione del costo del lavoro e alla formazione del bilancio;

4) Elementi di diritto privato, pubblico e penale;

5) Ordinamento professionale e deontologia.

Le domande per la partecipazione agli esami dovranno essere presentate, a pena di inammissibilità, entro il termine perentorio del 16 luglio 2021.
A tal proposito si segnala che, anche quest’anno le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica con l’utilizzo delle credenziali SPID (art. 4 Gazzetta Ufficiale n. 8 – 4° serie speciale).
Quale elemento di novità si rappresenta che l’art. 4, comma 7, del D.D. indicato in oggetto, recependo una precedente interpretazione dello stesso Ministero del Lavoro in tema di favor partecipationis, prevede che i requisiti prescritti per l’accesso all’esame di stato, salvo quelli per i quali sia data una indicazione diversa alla lettera D) del punto 6.2, devono essere posseduti alla data di pubblicazione del decreto ovvero alla data di presentazione della domanda di ammissione agli esami e, pertanto, in una di tali date, i soggetti interessati dovranno essere in possesso del certificato di compiuta pratica in corso di validità.
Restano invariati i criteri di valutazione dei candidati per la prova orale. Infatti, il comma 4 dell’art. 6 del decreto prevede che sono dichiarati abilitati coloro che hanno conseguito almeno sei decimi nella prova orale, a conferma dell’unicità della prova, così come identificata dalla Legge 12/79, pur essendo composta da più materie o gruppi di materie.
Inoltre, premesso che, tutti i titoli di studio validi sono elencati nell’allegato 2 al Regolamento sul tirocinio obbligatorio per l’accesso alla professione di Consulente del Lavoro, approvato dal Consiglio Nazionale con Delibera n. 327 del 23 ottobre 2014, con parere favorevole del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 3 ottobre 2014, tenuto conto di alcune eccezioni ancora previste, si ritiene opportuno rimandare alla lettura di quanto riportato nel Decreto in merito ai titoli di studio necessari per sostenere gli esami di stato e, conseguentemente per l’iscrizione al Registro dei Praticanti.
La G.U. contenente il decreto di indizione degli esami è pubblicata sul nostro sito istituzionale www.ordinecdlna.it

La Circolare n. 1169 del CNO si conclude con l’invito ai CPO di designare i Consulenti del Lavoro disponibili ad essere inseriti nelle rispettive Commissioni Regionali.
I nominativi devono essere comunicati al Consiglio Nazionale entro e non oltre l’11 marzo 2021 p.v., utilizzando i prospetti allegati alla circolare medesima tenendo conto che le nomine devono riguardare i soli componenti il Consiglio Provinciale con l’esclusione dei componenti il Collegio dei Revisori.

Buon lavoro

Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

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Modificato: 2 Agosto 2023