18 Febbraio 2021

Il 16 febbraio scorso, in videoconferenza, c’è stato l’incontro tra i vertici della Direzione di Coordinamento Metropolitano INPS rappresentati dal Dott. Vincenzo Damato ed i rappresentanti del CPO di Napoli. Ribadite le criticità all’inerzia e disorganizzazione della sede di Napoli (5100). Nuova sperimentazione per la CIGO Covid- 19, sussidiarietà tra le filiali, presidi dei cassetti bidirezionali. Queste le promesse di Damato da effettuarsi entro le tre settimane a partire dal 16 febbraio. Poi monitoraggio tra le Parti e ciascuno per la propria strada se vi sarà ancora un flop. L’incontro alla luce del riscontro della D.G. INPS datato 5 febbraio a fronte della nostra denuncia del 26 gennaio.

 

Non siamo tra coloro che amano barcamenarsi tra un colpo al cerchio ed uno alla botte o fare come fachiri che danzano sui chiodi. Sono atteggiamenti che schifiamo e che abbiamo sempre schifato.

Voi ci conoscete anche sotto questo profilo!!!

E così, dopo più di un incontro con i vertici della sede INPS di Napoli, Via De Gasperi, la 5100, nel corso dei quali c’era stata prospettata la difficoltà dovuta alla mancanza di organico con promessa di fare il possibile per presidiare i cassetti, celerità nei DURC e di dare esito alle istanze di CIGO/CIGD e FIS, ci siamo rivolti, non essendovi stati riscontri positivi a tali propositi, alla Direzione Generale INPS chiedendo una task force che normalizzasse la sede 5100 e coinvolgendo anche il CNO.

Era il 26 gennaio 2021!!!

Il 5 febbraio, la Dottoressa Gabriella Di Michele, D.G. dell’Istituto, ha dato riscontro affermando che il nostro interlocutore per le problematiche del DURC, CIG, CASSETTI PREVIDENZIALI, ARCHIVI SPORCHI, AGENDA APPUNTAMENTI era il Coordinatore dell’area metropolitana INPS, Dott. Vincenzo Damato e che una task force non era necessaria essendo stata inondata la sede metropolitana di oltre 270 unità distribuite tra le varie filiali.

Ve ne abbiamo dato conto nel N.15 della presente Rubrica.

Lo scorso 8 febbraio abbiamo chiesto di interloquire con la struttura di Coordinamento ed il 16 febbraio c’è stato l’incontro.

Per il CPO di Napoli era presente, in videoconferenza, Piattaforma Teams, l‘Ufficio di Presidenza ed i Consiglieri Giusi Acampora e Pietro di Nono. Per l’ANCL UP di Napoli il Presidente Luigi Carbonelli.

Per la struttura era presente il Dott. Damato, la Dott.sa Santopietro ed i rappresentanti delle varie filiali ad iniziare da quella di Napoli (Dott. Maddaluna e Dott. Barisciano) ma anche il Dott. Avallone (Pozzuoli) ed altri.

Molto netta la posizione del CPO di Napoli, senza giri di parole e facendo, peraltro, riferimento alla nota della Direzione Generale INPS per la quale “il salvatore della Patria” doveva essere il Dott. Damato.

Il Presidente Edmondo Duraccio ha rappresentato le criticità della sede 5100 ed i disagi della Categoria in ordine alle tematiche sopra indicate e che erano state riportate nella denuncia alla Direzione Generale INPS.

Il Dott. Damato ha fatto un riepilogo del personale assegnato, dell’incremento delle attività, della gestione di 10.000 matricole che erano di competenza di altre sedi e che già si era iniziato un piano di risanamento dell’arretrato anche con l’aiuto di altre sedi. Ha fatto, poi, presente alla Categoria che la sede di Napoli e quella di Pozzuoli erano state prescelte per una sperimentazione sulla nuova procedura, più snella e fluida, della CIGO COVID (e, quindi, nessun riferimento alla CIGD ed al FIS) con rilascio immediato dell’autorizzazione ad opera della procedura.

Il Presidente Duraccio, insieme al Segretario Capaccio, hanno ribadito che era giunto il momento di passare dalle parole ai fatti e che la Categoria avrebbe monitorato giorno per giorno se questi cambiamenti annunciati ad iniziare dal presidio dei cassetti, DURC, ci sarebbero stati.

Anzi, il Dott. Damato ha chiesto ai vertici CPO/ANCL affinchè i CDL non facciano solleciti quotidiani sui cassetti ma che si aspetti 15 giorni per farlo.

Di contro abbiamo chiesto l’agenda appuntamenti anche in videocall.

Infine, abbiamo proposto la costituzione di un tavolo congiunto permanente tra la Categoria ed i responsabili delle filiali di Nola, Castellammare, Camaldoli, Pozzuoli.

Ci siamo dati appuntamento tra tre settimane, su richiesta del Dott. Damato, per un MONITORAGGIO SUI PROGRESSI FATTI DALLA SEDE 5100.

Anche noi osserveremo dai nostri studi se ci sarà questa svolta.

In caso negativo, ma l’abbiamo già preavvertito, ciascuno per la propria strada.

E noi di strade da percorrere per salvare la dignità dei Colleghi ne abbiamo!!!

Fateci anche voi sapere se ci sono miglioramenti!!!

Buon lavoro

Ad maiora

 

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

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Modificato: 2 Agosto 2023