22 Febbraio 2021

Agenzie di lavoro. Va bene la concorrenza con i Consulenti del Lavoro circa l’opportunità di somministrazione in luogo dell’assunzione diretta ma senza DENIGRARE l’operato dei professionisti o mettendo in dubbio le loro competenze. Purtroppo ciò sta accadendo ed il CNO ha preso posizione forte e determinata con un Comunicato Stampa. L’ANCL ha, invece, preannunciato una denuncia.

 

Le Agenzie di lavoro hanno un compito molto importante da quelle “generaliste” a quelle esclusivamente di “somministrazione”.

L’istituto della somministrazione, poi, ha un contorno ben delineato dal Legislatore con limitazioni poste dalla contrattazione collettiva.

A volte, però, succede che, nell’ambito di normali attività di “marketing” sul territorio, queste Agenzie si fiondano sui nostri clienti ed offrono possibilità di somministrare a prezzi diversissimi da quelli derivanti da una corretta attuazione delle disposizioni della legislazione sociale vigente.

Magari garantiscono il medesimo netto in busta ma le voci della retribuzione non soggette a contribuzione totalmente o parzialmente sono numerose.

Ergo, economicamente non parrebbe aver violato il principio di non discriminazione ma, contributivamente (e la pensione oggi è di natura contributiva) c’è da recriminare.

A questo si aggiunga che il committente utilizzatore della prestazione è solidalmente responsabile sia a livello retributivo che contributivo.

E più volte siamo intervenuti, come CPO di Napoli, con pareri e incontri sui territori (specie quelli turistici) per ammonire delle conseguenze che una spregiudicata somministrazione può comportare.

E fin qui nulla di strano. Abbiamo semplicemente fatto il nostro lavoro “super partes” e salvaguardato, questo sì, la dignità dei nostri iscritti.

Mai però avevamo assistito ad un invio di mail ai nostri clienti, poi confluite, con stupore, sui social dove un’Agenzia si chiede se si può avere fiducia nei Consulenti del Lavoro, sul loro operato, sui costi che fanno sostenere, se hanno mai proposto, ad esempio nel settore della ristorazione, il MOG (Monte Ore Garantito).

Ed è successo un putiferio sui social nel senso di una pubblicità comparativa non ammessa dalla legge e, purtroppo, denigrando i consulenti del lavoro tacciati di incompetenza.

Noi abbiamo interessato il CNO.

Nella stessa giornata del 19 febbraio, il ns. CNO ha emesso un comunicato stampa forte e determinato ritenendosi indignato dal tentativo di instillare sospetti sulla competenza e buona fede dei Consulenti del Lavoro che non sarebbero in grado di adottare, in base alle esposte deliranti informazioni, tali forme contrattuali e, peggio ancora, non farebbero gli interessi dei loro clienti.

Da qui l’annuncio che il CNO agirà, rispetto a tali ultime gravissime insinuazioni, presso le sedi competenti e con ogni strumento opportuno al fine di tutelare la dignità della Categoria e la professionalità di ogni singolo Consulente del Lavoro.

Alla stessa stregua si muoverà l’ANCL nazionale che, tramite il Presidente Dario Montanaro, ha preannunciato azioni legali.

Vi terremo informati!!

Buon lavoro

Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

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Modificato: 2 Agosto 2023