2 Maggio 2017
Calato il sipario sul IX° Congresso Nazionale di Categoria svoltosi a Napoli, Teatro Augusteo, dal 27 al 29 Aprile scorsi. Il dato sul Mercato del Lavoro in Campania e nelle altre province italiane. In Campania assunzioni in rialzo ma occupazione giovani giù. Disamina introspettiva della Categoria. Ha un futuro con nuovi orizzonti professionali tra cui l’intermediazione e la gestione delle politiche attive. Garanti della legalità e terzietà nel DNA della Categoria. Necessario un equo compenso per le prestazioni. I complimenti del CNO e di tanti colleghi per l’organizzazione.
Nelle tante corrispondenze ideali con Voi attraverso questa Rubrica e nei lunghi articolati di presentazione del IX° Congresso di Categoria, in svolgimento nella ns. città il 27/28 e 29 Aprile al Teatro Augusteo, ci siamo molto soffermati sulla finalità, squisitamente interna, di un Congresso rispetto, invece, alle tematiche esclusivamente operative e scientifiche che caratterizzano il Festival del Lavoro.
Questo concetto è stato nuovamente ribadito dal Presidente Duraccio nel suo breve indirizzo di saluto il 27 Aprile innanzi ad una platea, campana, numericamente non in linea con il numero delle prenotazioni, ancorchè la maggior parte di questa fosse composta da colleghi iscritti al CPO di Napoli.
Il Congresso, è stato detto, è la continuazione ideale delle Assemblee dei CPO ma con la presenza della base e costituisce una disamina periodica, ogni 4 anni, dello stato di salute della Categoria, sulle proiezioni future e, principalmente, sul ruolo all’interno delle libere professioni.
E’ andato tutto bene e, dal punto di vista anche organizzativo, ne siamo orgogliosi.
Abbiamo contribuito, stando sul territorio, ad ogni minimo dettaglio, dall’inventariare gli alberghi, b & b, ristoranti e prodotti tipici, al suggerire itinerari importanti da San Gregorio Armeno alla Napoli sotterranea passando per la Cappella San Severo o per il chiostro maiolicato di Santa Chiara ovvero Piazza del Plebiscito con tappa finale al Gambrinus.
Abbiamo scelto, curando ogni particolare, la location della Stazione Marittima per la cena di gala, il menù, l’intrattenimento musicale durante la stessa e lo spettacolo pirotecnico di simbiosi tra musica e colori.
Anche il nostro omaggio alla Presidente Calderone, una statuina presepiale che la raffigurava, e un ricordo di Napoli ai Dirigenti Nazionali, un “pulcinella con il triccheballacche”, ci ha tenuto molto impegnati nell’andirivieni da Via De Gasperi a San Gregorio Armeno dal M° Di Virgilio.
E la banda musicale della NATO?
Anche di quella ci siamo occupati.
Bisogna dare atto ai Colleghi Francesco Duraccio e Umberto Dragonetti di aver svolto il ruolo guida in questa organizzazione coinvolgendo la UP ANCL, il CPO e tanti singoli colleghi inclini alla pazienza specie quando si ha a che fare con la “burocrazia”.
Basti pensare che la presenza del Sindaco di Napoli all’inaugurazione del Congresso, il 27 Aprile, ci è stata confermata appena 24 ore prima.
Anche la Consulta dei Presidenti dei CPO della Campania ha svolto un ruolo importante a livello di organizzazione.
Dulcis in fundo, forte è stato l’impegno organizzativo di contattare e far aderire “sponsor locali” con sconti sui loro prodotti.
Per la “breve” colazione di lavoro molto originale la ns. idea del “cuoppo” napoletano.
Per il resto ci ha pensato la bellezza incomparabile di Napoli a fungere da cornice stupenda fuori da ogni stereotipo. Napoli è bella e varia, un miscuglio di colori, novità e tradizioni. C’è sempre da scoprirla. Chi dice di conoscerla a fondo, si limita solo ad affermarlo pur sapendo che non è vero.
Sul piano strettamente “professionale” e “mediatico” il IX° Congresso Nazionale di Categoria ha evidenziato che la Categoria, a livello di “comunicazione”, è l’unico punto di riferimento per le tematiche del lavoro sia per l’opinione pubblica che per la stampa specializzata e le Istituzioni.
A testimonianza di tale ruolo, le parole del Ministro Poletti sulle aspettative che il Governo ripone sulla Categoria per l’alternanza scuola – lavoro o del Prof. Maurizio Del Conte, Presidente dell’ANPAL, che ha parlato del ruolo della Fondazione per il lavoro per l’assegno di ricollocazione ed in generale a supporto delle politiche attive.
La Categoria dei Consulenti del Lavoro è viva, ha un futuro, avendo avanti a sé un vasto ed in parte nuovo orizzonte professionale che può benissimo esulare dalle sole paghe. Il riferimento è alla Certificazione dei contratti, alle politiche attive che rappresentano il futuro nei rapporti di lavoro, all’ASSE.CO se è vero, così come emerso, che sempre di più gli appalti richiederanno tale adempimento mediante assegnazione di un punteggio ulteriore per chi vi adempie.
Si allontana, e le prime avvisaglie si vedono nell’opinione pubblica, la figura del CDL come “quello delle paghe” per passare a “quelli del lavoro”.
Napoli e la Categoria dei Consulenti del Lavoro sono stati per tre giorni all’attenzione dei “media” e della “stampa specializzata”. E’ stato, infatti, presentato dall’Osservatorio statistico della Fondazione Studi del CNO il “Rapporto sul Mercato del Lavoro” in Campania e nel resto d’Italia.
I dati della Campania sono in controtendenza rispetto agli altri in quanto vi è un miglioramento standardizzato nelle assunzioni e nell’incremento della forza lavoro al pari della nascita di nuove micro-imprese. Molto negativo, ex adverso, il dato relativo all’occupazione dei giovani, peraltro con grado di scolarità molto elevato, cui non resterebbe che l’emigrazione per trovare un posto di lavoro.
Nella tavola rotonda che ne è seguita (così come al termine di ogni tematica annunciata), tali dati sono stati considerati interessanti dai partecipanti a supporto delle Istituzioni Regionali titolari delle “politiche attive”.
Non meno interessanti le discussioni circa la conciliabilità tra concorrenza e etica.
Di particolare rilievo, come da inevitabile quanto meritata standing ovation, la “lectio magistralis” del Prof. Giovanni Maria Flick sui principi costituzionali che non evidenziano alcuna differenziazione tra lavoro subordinato ed autonomo donde la necessità di un equo compenso anche per i professionisti.
Molto applaudito l’intervento, a seguire, del Prof. Colavitti e del “nostro” Presidente Edmondo Duraccio sempre in subiecta materia.
Ed a proposito di “nuovi orizzonti professionali” abbiamo assistito ad un interessante dibattito tra il V. Presidente Silvestri e il Dott. Pone della D.G. INPS sulla necessità che anche i CDL possano occuparsi di pratiche di prestazioni tra cui NASPI e Pensioni. Non è mancato nemmeno il pensiero (con relative proposte) dell’Istituto sul cassetto bidirezionale con l’eliminazione delle stringate motivazioni OK e KO.
Spazio anche ai Giovani con tematiche importanti a sostegno della professione, una sorta di welfare professionale che sta curando la Fondazione UniversoLavoro ed è in programma anche un SW per le paghe targato CDL.
Sabato mattina, l’aspetto ludico con la corsa di 6 Km denominata RUN FOR JOB. Ha preso il via sul lungomare antistante Castel dell’Ovo.
Per le donne ha vinto la ns. Collega Mariolina Trojano.
Nelle prossime ore pubblicheremo un’ampia fotogallery dell’evento!!!
E’ stata una bella esperienza, laboriosa sul piano delle risorse fisiche e mentali profuse ma che ha visto il coinvolgimento nell’organizzazione di tanti soggetti iniziando dall’ANCL e terminando con il CPO passando per la Consulta dei Presidenti dei CPO.
La conclusione della Presidente Calderone ha esaltato la nostra Categoria con un perentorio”Siamo sulla buona strada, il futuro, pur nella sua incertezza, non riserverà negatività se continuerà a sussistere tra noi unità e rispetto reciproco”. E, con grande soddisfazione, anche “Un grazie sentito a tutti i colleghi di Napoli e della Campania per quanto hanno fatto a livello di organizzazione”.
Mai foto finale, allora, con la Presidente Calderone fu più meritata.
Buon lavoro
Ad maiora
IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO
(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata.
Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.
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Modificato: 3 Agosto 2023