10 Marzo 2021

Parere negativo della Ragioneria Generale dello Stato sul DDL 1474 sul “Differimento dei termini relativo agli adempimenti in caso di malattia del professionista”. Non ci sarebbe la copertura finanziaria. Dura presa di posizione del CUP, presieduto da Marina Calderone. La “salute” è un diritto costituzionale di tutti, lavoratori autonomi compresi. 

 

La tematica del differimento dei termini degli adempimenti svolti dai Professionisti qualora intervenisse una ragione di salute impeditiva della prestazione professionale e senza, quindi, portare danni al cliente assistito, risale ad anni scorsi.

Uno dei primi Dirigenti della Categoria ad auspicare (ed a muoversi in direzione della “politica”) fu proprio il ns. Presidente Edmondo Duraccio.

Già nel corso del varo della Legge 12/1979 si rese promotore di interlocuzioni su questa materia e, a seguire, coinvolgendo gli Onorevoli Tancredi Cimmino e, per ultimo, in ordine di tempo, l’Onorevole Gioacchino Alfano che fu presentatore di una proposta di legge.

Speravamo e credevamo che questa volta, in presenza di una pandemia che ha colpito anche i cittadini lavoratori, di qualunque categoria, autonoma o subordinata, si potesse, per davvero raggiungere ed ottenere quel provvedimento di civiltà giuridica che differisse i termini degli adempimenti conferiti ai professionisti qualora questi fossero stati colpiti da eventi incidenti sulla salute ed impeditivi dello svolgimento dell’attività professionale.

Interlocuzioni, emendamenti nell’iter di conversione del “Milleproroghe”, sottoscrizione da parte di tutte le forze politiche, ordine del giorno al Senato ed alla Camera e presentazione del DDL 1474.

E qui il colpo di scena.

La proposta di legge contenente “Disposizioni sul differimento dei termini relativi agli adempimenti in caso di malattia del professionista” ottiene il parere negativo della Ragioneria Generale dello Stato che, come noto, è l’organo di controllo del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

La motivazione è che non ci sarebbe la copertura finanziaria.

Immediata la presa di posizione del C.U.P. (Comitato Unitario degli Ordini e Collegi Professionali), presieduto da Marina Calderone.

“La nostra salute non può essere sottoposta a mere ipotesi di coperture finanziarie” ha replicato la ns. Presidente.

Poi ha aggiunto: “Per la Costituzione la salute è un diritto fondamentale degli individui. Anche quella dei professionisti che nell’anno della pandemia non sono stati risparmiati dalle conseguenze peggiori del contagio da Covid19. Pertanto, una legge che rinvia i termini degli adempimenti in caso di malattia non può essere accantonata perché ritenuta causa di ipotetico mancato gettito per le finanze dello Stato. Gli iscritti agli ordini meriterebbero ben altra considerazione per avere garantito all’erario, comunque, l’atteso gettito fiscale”.

Ergo, per la Ragioneria Generale dello Stato, il disegno di legge, appoggiato, peraltro, da tutte le forze politiche, non dovrebbe proseguire il suo iter legislativo.

Nella realtà dei fatti”, ha fatto notare la Presidente Calderone, “è stato proprio grazie alla capacità dei professionisti di organizzarsi all’interno del proprio studio o con l’aiuto di colleghi che la macchina amministrativa ha funzionato regolarmente”.

Questa legge”, ha aggiunto, “è un provvedimento necessario per riconoscere al professionista quanto assicurato normalmente ai lavoratori dipendenti che, quando si ammalano, non devono preoccuparsi di eventuali conseguenze sanzionatorie per la loro assenza dal posto di lavoro. Confido che in Parlamento si possa trovare comunque una soluzione”.

E’ davvero mortificante il fatto che la ns. salute sia subordinata alla copertura finanziaria.

Conosciamo bene la Presidente Marina Calderone.

Non demorderà.

Buon lavoro

Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

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Modificato: 2 Agosto 2023