31 Marzo 2022

Alla mezzanotte di oggi termina lo “stato di emergenza” per il COVID-19. Dal 1 Aprile, in modo graduale, ci saranno restrizioni di minore entità. Cosa cambia, in particolare, per i rapporti con il CPO ed a livello organizzativo all’interno di esso. Da domani libero accesso senza appuntamento nelle ore di ufficio di ricevimento utenza.

 

Finalmente dalla mezzanotte di oggi, 31 marzo 2022, va in archivio, speriamo definitivamente, lo “stato di emergenza” da ultimo prorogato dal Governo a questa data.

Da domani, 1 aprile 2022, non è che ci sarà il “liberi tutti” ma, di certo, minori restrizioni ad iniziare dal green pass, passando per le modalità di quarantena, isolamento, nuove modalità di accesso al lavoro degli over 50, tematica delle mascherine e così via.

Essendo il CPO annoverato tra gli Enti di Diritto Pubblico, il ns. CNO con una recente comunicazione ha ricordato, dal 1 aprile, il ritorno alla normalità per il praticantato (prima si poteva svolgere anche da remoto in determinate situazioni), commissioni di certificazioni e conciliazione, riunioni consiliari, collegi di disciplina, convegnistica.

Tutto in presenza quand’anche noi è già da un po’ che stiamo cercando di privilegiare la modalità “in presenza” nelle nostre attività istituzionali.

Ovviamente, i Presidenti delle Regioni, con propria ordinanza, possono imporre nuove restrizioni in base all’andamento della curva epidemiologica COVID-19.

E, purtroppo, in questi giorni, la ns. Regione spicca per numero di contagi anche se, per fortuna, lo stress sulle strutture ospedaliere (id: ricoveri ordinari ed in terapia intensiva per COVID-19) si mantiene in un range abbastanza contenuto.

Da domani, 1 aprile 2022, anche il CPO si adegua a questa fine dello stato di emergenza e porremo fine a restrizioni che riguardano rapporti con l’utenza e con il personale dipendente vale a dire:

  1. I dipendenti entreranno in ufficio, tutti, alle ore 8:30. Ad oggi, per evitare assembramenti e contagi, due venivano in ufficio alle 8:30 e l’altro alle 9:00, andando via, ovviamente, mezzora più tardi;
  2. Restano invariati gli obblighi di indossare le mascherine al chiuso e di vigilare, come da delega concessa, sul possesso e validità del green pass dell’utenza con registrazione nell’apposito foglio giornaliero;
  3. L’utenza potrà accedere, liberamente e senza il previo appuntamento purchè negli orari di ufficio, pur sempre indossando la mascherina ed igienizzando all’ingresso le mani;
  4. Il personale, sempre allo scopo di evitare assembramento, non farà più due giorni di ferie al mese e 10 giorni per ferie collettive ad Agosto ma sarà redatto dal CPO un piano ferie che tenga conto delle esigenze lavorative ed organizzative dell’Ente cercando di conciliare, laddove possibile e non in contrasto con queste, quelle dei dipendenti;
  5. Sarà concordato un nuovo contratto incentivante con il personale tenendo conto della presenza in sede, essendo lo smart working cautelativo terminato fin dall’anno scorso, sulla scorta di parametri di efficienza organizzativa, qualità, tempestività che rappresentano le esigenze di base del nostro Ente che è essenzialmente di servizio.

Auspichiamo, in ogni caso, che la pandemia finisca al più presto!!

Buon lavoro

Ad maiora  

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/ED

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Modificato: 2 Agosto 2023