5 Dicembre 2016

Coinvolgente ed interessante Assemblea dei CPO svoltasi il 25 e 26 Novembre scorsi presso il Grand Hotel Plaza di Via del Corso a Roma. Oltre 610 i componenti dei CPO presenti. Focus sul nuovo Regolamento della F.C.O. all’esame dei Ministeri Vigilanti, sui compiti dei CPO in materia di “Anticorruzione”, sul neo – costituito Comitato di Analisi degli Scenari Strategici per il futuro della Categoria, sulla riforma del D.U.I., sull’analisi delle Società tra Professionisti e, per finire, una disamina ed esposizione del Bilancio Preventivo 2017 del CNO. La Presidente Calderone ha annunciato che il prossimo Congresso Nazionale di Categoria si svolgerà a Napoli nelle giornate del 27, 28 e 29 Aprile 2017. E’ un riconoscimento gradito dell’operatività del CPO di Napoli.

Come preannunciato nel numero precedente della presente Rubrica, si è svolta, nelle giornate del 25 e 26 Novembre scorsi presso l’imponente salone arabescato del Grand Hotel Plaza in Via del Corso a Roma, l’Assemblea dei CPO con un ordine del giorno interessante ma che, alla prova pratica, si è dimostrato coinvolgente per i profili di partecipazione, nell’attuazione, di tutti i CPO.

Grande successo di partecipanti essendovi stata la presenza, mai successo finora in tali Assemblee, di ben 610 componenti i CPO d’Italia. Una degna cornice sia per l’importanza delle tematiche che abbiamo discusso che per accogliere, con un grande e spontaneo applauso, una comunicazione della Presidente Calderone che ci ha molto inorgoglito.

Il prossimo Congresso Nazionale di Categoria si svolgerà a Napoli nelle giornate del 27, 28 e 29 Aprile 2017. Il 27 Aprile vi parteciperanno i Colleghi della Campania, nel mentre, il 28 ed il 29 Aprile i Colleghi delle altre Province unitamente ai Presidenti e componenti dei CPO della Campania. La location sarà il Teatro Augusteo di Napoli.

Soddisfazione mista ad orgoglio perché è un riconoscimento, in primis, alle bellezze della nostra città e, poi, all’operatività del nostro CPO ammirate ed apprezzate in tutta Italia.

Ora ci metteremo subito a lavorare collaborando con il CNO per la riuscita della manifestazione e per dare il giusto benvenuto ai tantissimi Colleghi che ci onoreranno della loro presenza.

Se ne parlava da tanto di una location del Sud specie ricordando che l’ultimo Congresso svoltosi in Campania era datato 28, 29 e 30 Aprile 1999 a Sorrento.

Smaltita subito la soddisfazione, ci siamo immersi subito con la delegazione del CPO di Napoli, composta dai Consiglieri scelti alla luce delle tematiche in discussione, nei lavori assembleari nel mentre, l’addetto alle comunicazione esterne, Fabio Triunfo, già si organizzava per la divulgazione immediata della notizia del Congresso a Napoli sui social.

La Presidente Calderone, dopo le sue comunicazioni, gli indirizzi di saluto degli ospiti istituzionali ed associativi tra cui di Visparelli (ENPACL) e Montanaro (ANCL),  ed il ringraziamento per la grande partecipazione dei CPO, ha introdotto la costituzione del “Comitato di Analisi degli Scenari Strategici per il Futuro della Categoria” ritenendolo necessario per evitare, tra tutte le componenti della Categoria, sovrapposizioni, approfondendo tutti insieme le problematiche e cercando di uscire all’esterno con una voce condivisa e ciò senza prevaricare le competenze di nessuno dei partecipanti al Comitato tra cui i Presidenti dei tre CPO aventi il maggior numero di iscritti.

La Presidente ha anche affermato che tutti gli altri CPO dovevano sentirsi rappresentati dai tre aventi il maggior numero di iscritti giacchè le problematiche che questi devono affrontare hanno una grande varietà e tipologia tale da comprendere anche quelle che riguardano altre realtà dei CPO. Le comunicazioni delle risultanze delle riunioni, frutto di un’unica verbalizzazione da parte del CNO, saranno, comunque, inviate a tutti i CPO.

La Presidente Calderone, mediante la relazione del Segretario Sergio Giorgini, ha introdotto la tematica del NUOVO Regolamento della F.C.O. già all’esame dei Ministeri vigilanti le cui novità salienti possono essere riassunte così:

  1.  Gli eventi formativi sul territorio ancorchè proposti da soggetti terzi autorizzati dal CNO devono essere preventivamente validati dal CPO. E’ previsto un diritto di segreteria a carico del soggetto richiedente;
  2. La F.C.O. diviene obbligatoria per il solo fatto di essere iscritto nell’albo. Quindi deve essere svolta anche da chi lavora come dipendente o parasubordinato o che sia sospeso per motivi disciplinari qualunque essi siano;
  3. I soggetti “terzi” devono essere autorizzati dal CNO;
  4. Le tematiche oggetto della F.C.O. sono minuziosamente indicate nell’ambito delle materie o gruppo di esse ai fini della certezza del diritto;
  5. Il CDL che non sia in regola con la F.C.O. non potrà accogliere praticanti se non dopo un successivo biennio di formazione al termine del quale risulterà “formato”;
  6. La mancata dichiarazione entro il 28 febbraio dei crediti conseguiti nel biennio precedente non consentirà la presentazione di successivi attestati di partecipazione ad eventi;
  7. Gli eventi di altri Ordini Professionali (id: Avvocati, Commercialisti), ancorchè trattanti le medesime materie oggetto della nostra professione, non sono validi ai fini della F.C.O. dei CDL se non preceduti da accordi tra i rispettivi Consigli Nazionali anche ai fini di una reciprocità;
  8. E’ prevista, anche per i soggetti terzi, l’uso della piattaforma informatica unica;
  9. Il “riproporzionamento” dei crediti per determinati eventi presuppone che gli stessi non consentano l’espletamento della professione (es. malattia, infortunio) o siano incompatibili, di massima, con la formazione;
  10. Il riproporzionamento è competenza esclusiva del CPO ed il ricorso avverso allo stesso si produce al CNO essendo un atto di natura amministrativa e non disciplinare.

Molto interessanti le relazioni di Luca De Compadri e di Rosario De Luca rispettivamente su “Società tra Professionisti, profili giuridici e difficoltà operative” e “Anticorruzione, gli adempimenti dei CPO”.

Contiamo, a breve, di pubblicare lo studio di Luca de Compadri che difficilmente riusciremmo a sintetizzare in questa rubrica nel mentre molto interessante, per i profili di coinvolgimento dei CPO, è stata l’analisi della normativa “anticorruzione” svolta da Rosario de Luca.

In primis, la nomina del rappresentante del CPO ai fini dell’anticorruzione e trasparenza, che non potrà essere giammai un componente dell’Ufficio di Presidenza (id: Presidente, Segretario e Tesoriere). Il CPO di Napoli, alla luce di queste esclusioni, aveva deliberato già la nomina del collega Piero Di Nono.

Ora i CPO, entro il 23 Dicembre devono deliberare il “Piano specifico anticorruzione e trasparenza”.

Il Tesoriere del CNO, Collega Stefano Sassara, ha illustrato la bozza di “Preventivo 2017” nel mentre, Rosario De Luca si è soffermato sulla grande novità relativa al D.U.I. ed alla Pec.

Dal 1° Gennaio 2017 l’Ente Certificatore della PEC sarà INFOCERT a cui dovrà essere versato anche l’importo per il rinnovo del D.U.I. (che conterrà la data di rilascio e di scadenza) fissato in € 55,00 mentre il diritto di segreteria sarà pari a 35,00 euro. Chiaramente, fino alla scadenza dell’uso della PEC e del D.U.I. gli interlocutori saranno sempre NAMIRIAL e Teleconsul.

Importante la motivazione tecnica della gestione “in house” del D.U.I. da parte del CNO che ne ha la necessità in quanto deve procedere alla pubblicizzazione dell’Albo Unico dei Consulenti del Lavoro con l’indicazione anche della PEC.

Applaudito, infine, l’intervento del ns. iscritto Francesco Duraccio, Vice Presidente della Fondazione Consulenti per il Lavoro, che ha illustrato l’importanza delle “politiche attive” decorrenti dal Gennaio 2017.

Il Collega ha evidenziato come, dall’anno nuovo, troveranno albergo istituti del tipo “ricollocazione” ed altri anche a livello regionale, con il coordinamento dell’ANPAL, aventi la finalità di accompagnare un disoccupato/inoccupato verso un nuovo posto di lavoro. E qui, c’è nuovo lavoro, nuove opportunità per la Categoria attraverso la FL del CNO.

E’ stata, sotto ogni profilo, una bella Assemblea.

Ora al lavoro per il Congresso di Aprile prossimo.

Buon lavoro

Ad maiora
IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO


(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata.

Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

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Modificato: 3 Agosto 2023