8 Giugno 2020

Nuova interlocuzione del CNO con la Presidenza e il Consiglio di Amministrazione dell’INPS. E’ stata raggiunta un’intesa di massima affinchè si possa dare attuazione, in via sperimentale, ad una nuova modalità di gestione degli appuntamenti presso le sedi territoriali dell’INPS tra i nostri iscritti ed i Funzionari dell’Istituto.  Il tutto dovrebbe avvenire con un collegamento da remoto in videochiamata. I CPO, con la nota Prot. 2020/0004529 del 05/06/2020, Comunicati e Notizie, sono stati invitati a consultare i Direttori delle Strutture Territoriali INPS per procedere ad un accordo attuativo.

 

La situazione nei rapporti con l’INPS, specie quella di Via A. De Gasperi, non è di quelle tranquille se è vero, come è vero, che vi è un’enorme giacenza di CIGD decretate dalla Regione, CIGO e F.I.S. da autorizzare e procedere a pagamento diretto.

Ed è chiaro che ogni vostra (nostra) doglianza sia sui social che by pec è stata evidenziata e rapportata al ns. Consiglio Nazionale.

Non sappiamo (ma questo è un segreto impenetrabile) se la mancata autorizzazione di queste pratiche da parte dell’INPS di Via De Gasperi sia dovuta alla mancanza di fondi o all’assenza del personale che lavora in smart-working.

Purtroppo, stante l’emergenza pandemica e la finalità di sostentamento dell’ammortizzatore sociale, è venuto a mancare l’elemento fondamentale (improvvidamente annunciato dal Premier- la favola del 15 aprile) della celerità.

Anche nei rapporti “ordinari” con la sede INPS di Via A. De Gasperi (quella che è più in arretrato, per intenderci) la pandemia e la paura/possibilità di contagio hanno cambiato numerose cose tra cui quella nostra splendida idea di un’agenda appuntamenti straordinaria gestita dal CPO che, onestamente, stava funzionando bene.

Poi, nel corso delle nostre interlocuzioni ci è stata rappresentata la necessità di sospendere tale modalità di risoluzione delle pratiche a cagione della diffusione del virus e le cose sono ulteriormente peggiorate con gli ammortizzatori sociali.

Sul piano interno abbiamo indirizzato tutte le nostre energie a “comunicare” all’opinione pubblica che i soldi della CIG non arrivavano per negligenza dei CDL che avevano fatto nottate per adempiere: tanto immane lavoro che poi si era fermato nei meandri delle sedi INPS.

E sapete che nello scaricabarile di responsabilità i CDL non sono stati tirati in ballo e la colpa è andata alle Regioni.

Purtroppo, però nessuno ha detto al Premier (ma forse lui lo sa) che giacciono CIGO e F.I.S. in buona compagnia con le CIGD.

Le nostre doglianze al CNO hanno comunque sortito l’effetto.

I ns. Vertici nazionali hanno nuovamente interloquito con l’Istituto per questa annosa questione del front-office su appuntamento.

Ed ecco che con la nota Prot. 2020/0004529, Comunicato e Notizie, del 5 giugno scorso, il CNO ha comunicato a tutti i CPO l’intesa raggiunta con la Presidenza e con il CdA dell’INPS circa l’attuazione, in via sperimentale, di una nuova modalità di gestione degli appuntamenti presso le sedi territoriali dell’INPS.

Tali appuntamenti potranno essere svolti attraverso un collegamento remoto in videochiamata, previo appuntamento, con l’obiettivo di rispondere al meglio alle esigenze di comunicazione con l’utenza in una fase tuttora emergenziale.

Anche noi siamo in fase emergenziale presso il CPO e riceviamo (ma lo facciamo, veramente, e con tutte le cautele), previo appuntamento, il lunedì, mercoledì e venerdì.

Il CNO conclude la nota in informativa chiedendo la collaborazione dei CPO ad avviare l’interlocuzione con i Direttori delle sedi territoriali INPS al fine di individuare le modalità più efficaci per gestire questo ulteriore canale comunicativo che mira a migliorare la qualità delle performances dei servizi dell’Istituto a favore degli intermediari.

Ed è ciò che faremo da oggi pur immaginando che, oltre al colloquio telefonico, vi potrebbe essere la necessità di accesso in sede!!!

Noi, istituzionalmente, siamo ossequiosi alle disposizioni del CNO anche se ci domandiamo dove prenderanno questo tempo se non trovano nemmeno quello per interloquire sul cassetto se è vero che ogni due o tre anni di ingolfamento si pulisce tutto, cancellandolo, e iniziando nuovo accumulo.

Staremo a vedere anche questa volta.

Noi ce la mettiamo, davvero, tutta!!!!

Buon Lavoro

Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

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Modificato: 3 Agosto 2023