20 Novembre 2018

Fatturazione Elettronica obbligatoria dal 1 gennaio 2019. Il CNO, tramite Fondazione Studi e Teleconsul in collaborazione con Infocert, mette GRATUITAMENTE a disposizione degli iscritti un software che consente la gestione fino a 300 fatture emesse. Il CNO ha così fornito una soluzione concreta alle criticità segnalate da tanti CPO circa il vertiginoso aumento dei costi informatici necessari per la gestione delle fatture in modalità digitale.

 

Vi è noto che dal 1 gennaio 2019 la Categoria dovrà affrontare un nuovo banco di prova con l’entrata in vigore della Fatturazione Elettronica obbligatoria.

Non è solo l’aspetto della “falsa” semplificazione, essendo abituati con la telematizzazione dell’INPS a vederne di tutti i colori, quanto il sicuro incremento dei costi di studio per essere pronti con applicativi idonei che le case di software offrono, quasi tutte, a prezzi non decisamente modici.

Sul piano operativo (id: quello che ci attende) abbiamo già messo a disposizione degli iscritti due buone occasione formative nel senso che ci sono stati due VIDEOFORUM a cui vi abbiamo dato la possibilità di partecipare: quello dell’A.D.E. e l’altro di Italia Oggi.

Ben diverso è stato il districarsi tra le varie offerte di software. E qui il grido di dolore degli iscritti, nell’affrontare questo ulteriore costo, lo abbiamo trasferito al CNO.

I nostri vertici si sono messi subito al lavoro.

Fondazione Studi e Teleconsul S.p.A., ormai di proprietà della Categoria al 100%, con la collaborazione di Infocert, hanno realizzato un applicativo che metteranno a disposizione GRATUITAMENTE degli iscritti.

Ciò consentirà la gestione fino a 300 fatture emesse.

Il nuovo servizio consentirà di gestire in modo semplice e completo il flusso di fatturazione elettronica. I dati delle fatture potranno essere inseriti sia manualmente che importandoli da file XML e PDF. Si potrà visualizzare tutte le fatture in “lavorazione”, selezionarne una o più e procedere all’invio al destinatario. Il sistema consente anche di visualizzare lo stato di avanzamento del processo di fatturazione sia per il flusso B2B sia per quello verso la Pubblica Amministrazione. In caso di fatture non accettate o non consegnate è possibile gestire con facilità eventuali modifiche o note di credito. Il sistema, infine, consente di ricevere, archiviare e ricercare le fatture in modo intuitivo.

La Fondazione Studi ha fatto un approfondimento, datato 14 novembre 2018, in cui illustra le specifiche tecniche del software realizzato.

Molto importante la riflessione del Presidente di Fondazione Studi, Rosario de Luca: “L’introduzione di una moratoria senza sanzioni per un periodo transitorio di dodici mesi nasce dalla necessità di evitare che la semplificazione amministrativa si trasformi in una complicazione per studi dei Consulenti del Lavoro. Per questo è necessario intervenire anche sull’annosa questione del digital divide tramite un nuovo piano di investimenti pubblici che consenta la realizzazione di nuove infrastrutture informatiche e non faccia subire agli utenti disservizi di natura tecnologica”.

Grazie CNO!!!!

Buon lavoro
Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

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Modificato: 3 Agosto 2023